Dettagli Recensione
Prostatectomia radicale robotica
Sono stato operato presso l'Humanitas di Rozzano in ottobre 2015.
L'operazione è stata effettuata da professionisti.
Va rilevato che le operazioni vengono effettuate come in una catena di montaggio; si ricerca la massima efficienza per raggiungere il maggior numero possibile di interventi.
L'urologia risulta assolutamente insufficiente nell'assistenza postoperatoria. Il personale di reparto è preparato, presente e disponibile. I medici sono latitanti. Una volta usciti dal reparto cessa ogni disponibilità all'assistenza.
Per esempio si viene dimessi senza alcuna indicazione sulla ginnastica riabilitativa dei muscoli dell'area operata, se non con la consegna di un foglietto con alcune indicazioni del tutto superficiali e nessuna assistenza medica neanche durante il ricovero.
Alla prima visita di controllo mi è stato consigliato di rivolgermi ad un fisiatra convenzionato (100,00 €) a seduta. Ho trovato presso l'Ospedale Sacco di Milano un mini reparto del tutto gratuito con personale specializzato che mi ha seguito sino ad oggi.
Alcuni giorni dopo la dimissione successiva all'operazione, una delle cicatrici ha iniziato a perdere sangue e liquido. Ogni tentativo telefonico di contattate il medico di servizio in reparto è stato bloccato dal personale del centralino e del reparto. Mi è stato consigliato dalla caposala di rivolgermi al Pronto Soccorso, dove dopo quattro ore di attesa, mi sono sentito dire dall'urologo di servizio "Ma poteva venire in reparto!!"
Le visite di controllo sono difficilmente prenotabili e per due volte sono state ritardate di due settimane. Le istruzioni sui comportamenti da seguire dopo l'intervento le ho scaricate dal sito del San Raffaele.
Commenti
Grazie mille..
Lisa
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