Dettagli Recensione
Non ci siamo
Il 22/12 il mio ragazzo è stato portato al loro pronto soccorso a causa di un incidente in moto. Io l'ho raggiunto appena saputa la notizia. Appena entrata mi sono ritrovata in una sala d'attesa sporca e soffocante a causa del riscaldamento eccessivo. Mi sono quindi recata allo sportello del triage per avere informazioni circa la salute del mio ragazzo. Ho trovato ben 3 persone davanti allo stesso pc e nessuno dei 3 si è minimamente degnato di guardarmi in faccia nonostante mi fossi rivolta a loro. Quando finalmente una di loro si è degnata di guardarmi in faccia, mi ha ben piazzato una mano davanti la faccia per farmi capire di tacere. Alchè innervosita le ho fatto gentilmente notare che erano più di 10 minuti che ero lì davanti a loro e che insieme a me c'erano anche altre persone che avevano bisogno perché stavano male ed altre che volevano sapere come stavano i loro cari ricoverati. La signora senza nemmeno guardarmi in faccia mi ha detto che ero anche fortunata che stavo aspettando solo da 10 minuti e che loro erano intenti a fare il cambio turno. Vorrei ben capire cosa ci faccia questa signora allo sportello dato che la stessa scena è capitata ad un'altra signora dopo di me ed ancora a me il giorno dopo... Forse, come in altri ospedali, dovrebbero mettere una persona fissa che accolga le persone che stanno male e quelle che devono andare a visitare i parenti in pronto soccorso???
Altra problematica è il tempo di attesa infinito tra una eco/tac/radiografia e l'altra, e poi altra attesa infinita per gli esiti e la poca presenza di personale direi, dato che per avere il parere di uno specialista abbiamo dovuto aspettare non so nemmeno quante ore, per poi nemmeno vederlo in faccia, dato che ha dato il suo parere all'infermiera senza nemmeno aver visitato il mio ragazzo.
Il giorno seguente, ovvero il 23/12, il mio ragazzo avrebbe dovuto essere dimesso alle 16.00. Ovviamente dopo aver aspettato ancora per tutta la mattina di fare una radiografia e quindi lo specialista. AVREBBE dovuto essere dimesso, in quanto è stato dimesso alle 22.00 passate perché dalle 16 del pomeriggio il sistema informatico per fare le certificazioni di infortunio sul lavoro dell'ospedale ha smesso di funzionare. Bene,il mio ragazzo è rimasto buttato in un letto nell'astanteria dalle 16 che doveva essere dimesso,fino alle 22.00 passate senza nemmeno aver mangiato, perché non gli hanno nemmeno portato la cena. In tutto questo ho gentilmente chiesto all'infermiere di turno in astanteria se era possibile sapere se il sistema avesse ripreso a funzionare a breve o se, come ci avevano detto, il dottore di turno avrebbe potuto fare a mano il certificato. Quando in precedenza lo ha chiesto il mio ragazzo, l'infermiere senza nemmeno lasciargli finire la frase lo ha rimandato nel letto dicendo che non era compito suo. Quando l'ho chiesto io, mi ha risposto che non era compito suo e che non poteva andare a chiamare il dottore e che non sapeva niente. Il tutto per poi scoprire che il carissimo dottore, pensando che il sistema per le certificazioni avesse ripreso a funzionare, NON AVEVA VOGLIA di farlo a mano.
Io rimango allibita da queste persone che fanno un lavoro in cui dovrebbero dimostrare un minimo di empatia e disponibilità verso chi sta male o i loro cari. Ancora di più se le persone sono praticamente costrette a rimanere in ospedale a causa di un loro problema.
Inoltre, in tutto questo, c'erano persone che stavano molto peggio del mio ragazzo ma che erano buttate in corridoio ad aspettare che si liberasse un letto in astanteria! Penso che come noi volevamo andare presto a casa, loro avevano altrettanto bisogno di quel letto.
Piccola lesione al polmone.
Commenti
- in tutti i pronto soccorso DEA ecc.. l'accesso ai parenti è consentito, ma regolato dal personale e in caso di urgenze non è consentito in alcune aree (per i parenti: preferite entrare nel reparto e vagare come gli zombie senza sapere dov'è il vostro caro, o attendere il personale che vi indica e vi dà magari qualche informazione?)
- per fare esami tac/eco e lastre/ rm, in tutti gli ospedali non hanno la bacchetta magica.. e per la diagnostica ovunque viene fatta e per i referti completi ci vogliono ore (e il tempo (infinito) è perchè non c'è solo il suo ragazzo, ma altre decine di pazienti in attesa, magari di fare le stesse cose, e si va per priorità!!!)
- peccato che non è stato fatto l'infortunio cartaceo al suo ragazzo.. ed è stato inviato in modo informatico (così sarebbe dovuto andare a piedi in un bel po' di uffici a fare code su code per consegnare la documentazione, perdendo anche una o più giornate, senza avere la certezza dell'avvio dell'infortunio..) invece, che disdetta, ha perso solo qualche ora in più e hanno fatto tutto per via informatica, evitandole tutto.. dispiace vero?
- il certificato di malattia è un atto medico (non infermieristico)
- povero il suo ragazzo, è stato buttato su un letto in astanteria, pensi che in molti pronto soccorso non esiste una vera e propria astanteria, ma c'è solo il corridoio, o le sedie (dal suo racconto il suo ragazzo disponeva di una barella e lenzuola, magari anche un comodino o armadio in un luogo separato del pronto soccorso con disponibilità di bagni, e immagino di un presidio fisso di osservazione dotato di personale H24, magari anche con un camapanello per chiamare il personale - che cosa orrenda tutto ciò, quando in molte altre strutture non esiste nulla!!!)
- la cena? ehh sì!! è la prima cosa che si chiede quando una persona sta veramente molto male in pronto soccorso vero? tutti noi quando stimo malissimo non chiediamo mica di prepararci il vassoio? c'è da ridere sentendo alcuni racconti...
Proprio manca il significato del termine PRONTO SOCCORSO.
- poi scusate, se ci vuole molto a fare visita completa, diagnosi, consulenze specialistiche, esami, certificati, ricette, assistenza eccetera a un paziente con spalla e costola fratturate e una piccola lesione al polmone in un paziente caduto in moto, dite che è meglio essere scrupolosi e fare tutti gli esami e fare il possibile per il paziente, oppure in 5 minuti mandarlo a casa? Per voi è giusto attendere?
Dott. Mullito
Uscite dalla porta d'europa e vedete la sanità che cos'è... Colica renale no problem, il dolore passa fai la visita, la Tac ecc.. Certo, 1500 dollari! e dovete anche dire un profondo grazie a chi vi cura.
Chi si lamenta della sanità Italiana è una povera persona che non ha mai messo piede fuori di casa, miope e semplicemente ignorante.
Dobbiamo essere grati a questo paese, perchè ogni persona senza discriminazione di genere razza o religione, può avere il massimo delle cure senza pagare niente, o al massimo un ticket di pochi euro.
Dati alla mano, l'85% degli accessi in PS non dovrebbe nemmeno venire a chiedere assistenza di emergenza/urgenza! Accessi impropri, ma siamo In Italia, e si cura tutti, anche se 80 persone su 100 non hanno niente o hanno disturbi per cui ci si dovrebbe rivolgere al proprio medico.
Mal di gola, tosse, 24h di febbre, distorsione, graffi, ANSIA: tutti in pronto soccorso, tanto è GRATIS!!!
Povera Italia che cambia, 20- 30 anni fa era molto diverso..
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