Dettagli Recensione
Gianluigi cicinelli
Voto medio
1.8
Competenza
1.0
Assistenza
1.0
Pulizia
4.0
Servizi
1.0
Visita per problemi di memoria
Ho accompagnato mia madre ad una visita in libera professione dal dott. Tiraboschi, nome suggeritomi da un amico.
Motivo della visita: i problemi di memoria presentati da mia madre ottantacinquenne.
Costo della visita 200 euro.
Il dott. Tiraboschi non si alza dalla sua scrivania accogliendoci in un ambulatorio della struttura.
Fatica a salutarci, quasi disturbassimo.
Dopo una sicuramente professionalissima visita, conclude che mia madre ha problemi di memoria. Tra i vari consigli sull'alimentazione, aggiunge di fare almeno 30 minuti di camminata al giorno.
Forse non si era accorto, non avendo alzato lo sguardo, che mia madre, con il mio aiuto e quello di un bastone, aveva impiegato circa tre minuti per raggiungere la sua scrivania.
Dopo avere consigliato esami come una rachicentesi che solo lui fa soltanto per cercare i marcatori di degenerazione cerebrale, quindi inutili per la paziente, prende a pugni la stampante che non vuole saperne di funzionare.
Per stampare un referto inutile...
Patologia trattata
Visita per problemi di memoria in paziente 85enne.
Commenti
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Per Ordine
Essendo il neurologo che ha visitato la paziente, vorrei sollevare alcuni punti riguardanti i rilievi del sig. Cicinelli, allegando il referto della visita dopo aver eliminato i dati anagrafici della paziente:
1) la visita è durata più di mezz'ora;
2) il costo della visita è comunicato a chi la richiede al momento della prenotazione. Naturalmente, non trattandosi di visita urgente ed essendoci libertà di scelta,nulla vieta di rivolgersi ad altro specialista se l'onorario viene giudicato eccessivo;
3) pur senza alzarmi dalla scrivania al momento dell'ingresso del paziente in studio, saluto sempre stringendo la mano sia al paziente sia a chi lo accompagna;
4) la stesura di un referto computerizzato ha il vantaggio di renderlo completamente comprensibile, eliminando difficoltà di decodificazione della scrittura manuale. Purtroppo, durante l'immissione dei dati in computer, viene meno il contatto visivo;
5) tale contatto visivo è comunque avvenuto durante buona parte della visita, essendo stata la paziente sottoposta ad un test come il MMSE (Mini Mental State Exam), che dura almeno dieci minuti (v. referto allegato), a meno che il sig. Cicinelli voglia asserire che mentre ponevo domande alla paziente io guardassi altrove;
6) tra i consigli che in generale si danno per un disturbo isolato di memoria c'è appunto quello di dedicare qualche momento della giornata all'esercizio fisico. Come per la dieta, sta a paziente e parente adattarlo alla situazione individuale;
7) come è possibile vedere dal referto (riportato sotto), ho indicato una serie di esami che avrebbero potuto chiarire meglio la genesi del disturbo di memoria della paziente. Mi rendo ovviamente conto che, in una paziente di 85 anni, bisogna evitare l'eccessiva "medicalizzazione". Per questo, ho indicato la puntura lombare tra gli esami "opzionali" ("eventuale rachicentesi"), rendendomi personalmente disponibile ad effettuarla in regime di day-hospital senza ulteriori aggravi economici per la paziente;
8) ha le competenze il sig. Cucinelli per giudicare che il referto stampato fosse "inutile"?
Ecco il referto:
Fondazione I.R.C.C.S.
Istituto Neurologico Carlo Besta
Via Celoria 11, 20133 Milano
www.istituto-besta.it
Ambulatorio Libero Professionale
Prenotazioni visite
Libera Professione Tel 02.70.63.23.03
Alla c.a. del medico curante
Numero Cartella 15B000051739
Paziente
Data di nascita
Visita del 14/05/2015
Anamnesi:
ipercolesterolemia, sindrome ansiosa, diabetica, in terapia con
ticlopidina, metformina, gemfibrozil.
Fu visitata da una neurologa a domicilio nel nov. u.s. e sottoposta a
MMSE e CDT, dove riportò punteggi ottimali (30/30 e 5/5
rispettivamente).
La stessa neurologa, le aveva presctitto pregabalin e duloxetina. Il
primo non l'ha mai assunto, il secondo l'ha sospeso dopo qualche
mese (dice di non avere avuto alcun beneficio rispetto ad una
sintomatologia depressiva che, peraltro, non vedo)
Visita:
MMSE (17 anni di scolarità): 27/30
Orientamento temporale: 5/5
Orientamento spaziale: 5/5
Registrazione: 3/3
Calcolo/Attenzione: 5/5 in entrabe le prove
Rievocazione: 0/3 (1/3 dopo cueing)
Denominazione: 2/2
Ripetizione: 1/1
Comando verbale: 3/3
Comando scritto: 1/1
Copia pentagoni: 1/1
Scrittura di frase: 1/1
Nella vita di tutti i giorni è divenuta più ripetitiva e le capita di
dimenticare dove ripone i propri oggetti personali.
Conclusioni e accertamenti diagnostici eventuali:
MCI (mild cognitive impairment) amnestico
Si consigliano:
- RMN encefalo
- prelievo ematico per dosaggio B12, folati, T3, T4, TSH, emocromo,
funzionalità epatica e renale e glicemia
- eventuale rachicentesi (pietro.tiraboschi@istituto-besta.it)
- valutazione neuropsicologica (telefonare allo 0223942260 e
chiedere appuntamento con Ilaria Bizzozero o Sara Prioni)
Terapia:
continua la terapia abituale e vengono forniti consigli sullo stile di
vita
Cordiali saluti,
Il medico
PIETRO TIRABOSCHI
Data e ora della firma: 14/05/2015 11:20
1) la visita è durata più di mezz'ora;
2) il costo della visita è comunicato a chi la richiede al momento della prenotazione. Naturalmente, non trattandosi di visita urgente ed essendoci libertà di scelta,nulla vieta di rivolgersi ad altro specialista se l'onorario viene giudicato eccessivo;
3) pur senza alzarmi dalla scrivania al momento dell'ingresso del paziente in studio, saluto sempre stringendo la mano sia al paziente sia a chi lo accompagna;
4) la stesura di un referto computerizzato ha il vantaggio di renderlo completamente comprensibile, eliminando difficoltà di decodificazione della scrittura manuale. Purtroppo, durante l'immissione dei dati in computer, viene meno il contatto visivo;
5) tale contatto visivo è comunque avvenuto durante buona parte della visita, essendo stata la paziente sottoposta ad un test come il MMSE (Mini Mental State Exam), che dura almeno dieci minuti (v. referto allegato), a meno che il sig. Cicinelli voglia asserire che mentre ponevo domande alla paziente io guardassi altrove;
6) tra i consigli che in generale si danno per un disturbo isolato di memoria c'è appunto quello di dedicare qualche momento della giornata all'esercizio fisico. Come per la dieta, sta a paziente e parente adattarlo alla situazione individuale;
7) come è possibile vedere dal referto (riportato sotto), ho indicato una serie di esami che avrebbero potuto chiarire meglio la genesi del disturbo di memoria della paziente. Mi rendo ovviamente conto che, in una paziente di 85 anni, bisogna evitare l'eccessiva "medicalizzazione". Per questo, ho indicato la puntura lombare tra gli esami "opzionali" ("eventuale rachicentesi"), rendendomi personalmente disponibile ad effettuarla in regime di day-hospital senza ulteriori aggravi economici per la paziente;
8) ha le competenze il sig. Cucinelli per giudicare che il referto stampato fosse "inutile"?
Ecco il referto:
Fondazione I.R.C.C.S.
Istituto Neurologico Carlo Besta
Via Celoria 11, 20133 Milano
www.istituto-besta.it
Ambulatorio Libero Professionale
Prenotazioni visite
Libera Professione Tel 02.70.63.23.03
Alla c.a. del medico curante
Numero Cartella 15B000051739
Paziente
Data di nascita
Visita del 14/05/2015
Anamnesi:
ipercolesterolemia, sindrome ansiosa, diabetica, in terapia con
ticlopidina, metformina, gemfibrozil.
Fu visitata da una neurologa a domicilio nel nov. u.s. e sottoposta a
MMSE e CDT, dove riportò punteggi ottimali (30/30 e 5/5
rispettivamente).
La stessa neurologa, le aveva presctitto pregabalin e duloxetina. Il
primo non l'ha mai assunto, il secondo l'ha sospeso dopo qualche
mese (dice di non avere avuto alcun beneficio rispetto ad una
sintomatologia depressiva che, peraltro, non vedo)
Visita:
MMSE (17 anni di scolarità): 27/30
Orientamento temporale: 5/5
Orientamento spaziale: 5/5
Registrazione: 3/3
Calcolo/Attenzione: 5/5 in entrabe le prove
Rievocazione: 0/3 (1/3 dopo cueing)
Denominazione: 2/2
Ripetizione: 1/1
Comando verbale: 3/3
Comando scritto: 1/1
Copia pentagoni: 1/1
Scrittura di frase: 1/1
Nella vita di tutti i giorni è divenuta più ripetitiva e le capita di
dimenticare dove ripone i propri oggetti personali.
Conclusioni e accertamenti diagnostici eventuali:
MCI (mild cognitive impairment) amnestico
Si consigliano:
- RMN encefalo
- prelievo ematico per dosaggio B12, folati, T3, T4, TSH, emocromo,
funzionalità epatica e renale e glicemia
- eventuale rachicentesi (pietro.tiraboschi@istituto-besta.it)
- valutazione neuropsicologica (telefonare allo 0223942260 e
chiedere appuntamento con Ilaria Bizzozero o Sara Prioni)
Terapia:
continua la terapia abituale e vengono forniti consigli sullo stile di
vita
Cordiali saluti,
Il medico
PIETRO TIRABOSCHI
Data e ora della firma: 14/05/2015 11:20
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