Dettagli Recensione

Buongiorno. Mi chiamo Anna, sono russa (sposata con italiano) e sono stata operata al San Raffaele dal professor Alfieri quasi 2 anni fa. Il decorso post operatorio e' stato difficile. Avevo dei dolori forti nel torace, poi i drenaggi mi causavano tanta sofferenza. Sono riuscita ad alzarmi dal letto solo 4 giorni dopo l'intervento. Al San Raffaele ho passato una settimana e dopo sono stata trasferita al centro di riabilitazione a San Pellegrino e lì sono rimasta ancora per quasi 3 settimane. Cioè in totale ho passato quasi un mese all'ospedale. Dopo la degenza ho fatto 2 mesi in malattia a casa. Alla fine di questi 2 mesi ero già in grado di fare tutto a casa da sola. Per me non e' stata un'esperienza negativa, le infermiere sono degli angeli e i medici sono molto attenti ai pazienti. Voglio solo dirLe che avrà bisogno di un po' di tempo per riprendersi, ma alla fine si supera tutto e adesso mi sento molto più viva di prima.

Io sono stato operato due volte dal prof. Alfieri in persona, ero ricoverato al settimo piano.
La prima operazione nel 2008, a 55 anni, di sostituzione della valvola aortica meccanica (in TAO per sempre), errore madornale.
Nel 2011 tre by pass, due dei quali dopo una settimana non funzionavano piu', ha utilizzato vene safena in diabetico ereditario anzichè arterie mammarie, dopo quattro mesi rivascolarizzazione degli stessi
a Novara al San Donato eccetera.
Io al suo posto andrei cauto, anche i migliori sbagliano.

La caposala del settimo piano, Macrì, non era un angelo (tutt'altro). L'angelo e' la moglie del Dott. Malan del CTO di Torino, Carmen Bongiorno, caposala al dodicesimo piano.