Dettagli Recensione
Elena
Voto medio
2.8
Competenza
4.0
Assistenza
2.0
Pulizia
2.0
Servizi
3.0
Ginecologia: professionali ma poco disponibili
Ho fatto pochi giorni fa un'isteroscopia operativa per la rimozione di due polipi e due fibromi. I medici e gli infermieri sono sempre stati poco disponibili a spiegare la procedura per l'intervento e dopo a darmi indicazioni sul post-operatorio. Fortunatamente il ginecologo privato che mi segue mi aveva fornito tutte le informazioni necessarie. Ok dal punto di vista medico, ma sono troppo sbrigativi e ti fanno sentire solo un numero.
Patologia trattata
.
Esito della cura
Guarigione totale
Patologia trattata
Mioma sottomucoso.
Punti di forza
Tecnica.
Punti deboli
Medici sbrigativi, non spiegano.
Commenti
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Per Ordine
Leggendo questa recensione mi è venuto in mente quello che mi è capitato un po' di anni fa all'Ospedale S. Paolo.
Avevo perdite ematiche da circa un mese, vengo visitata da un ginecologo (non faccio suo nome), mi prescrive ecografia pelvica e la diagnosi è la seguente: polipi all'utero.
Dopo un mese circa viene effettuato l'intervento in presenza del ginecologo che mi ha visitata. Prima di dimettermi, stesso ginecologo mi dà il suo biglietto da visita suggerendomi di andare in suo studio privato per il controllo, dopo circa un mese. Passato un mese, telefonai al ginecologo per prendere l'appuntamento per il controllo (naturalmente in suo studio privato) dicendogli di non aver ritirato l'esame istologico a S. Paolo. Lui mi disse "non si preoccupi l'ho visionato io ed è negativo". Quindi, tranquilla andai da lui pagando la sua prestazione. Mi consiglio di fare una ecografia pelvica da un suo collega -privatamente- ma non l'ho fatto.
Passata qualche settimana, ebbi una fortissima emorragia. Sono andata da una dott.ssa a Istituto dei Tumori, via Veneziani, dove lei visitandomi mi ha chiesto che intervento avessi fatto e che voleva vedere il risultato del l'esame istologico. Allora io le dissi di non aver ritirato l'esame, ma che il ginecologo mi aveva rassicurata fosse negativo. Lei mi consigliò di andare a prendere il documento, poiché era importante capire di che genere fossero questi polipi. Ebbene, quando ho avuto tra le mani l'esame istologico di S.Paolo,s apete cosa era scritto?: NON è STATO POSSIBILE ESEGUIRE L'ESAME ISTOLOGICO PER CATTIVA CONSERVAZIONE DEL CAMPIONE"
Potete immaginare la mia sorpresa. Delusione per la "cattiva conservazione del campione", ma la rabbia e delusione più grande era verso il ginecologo che mi aveva detto una bugia. Cosa molto grave!!! Avrebbe potuto dirmi: signora, vada prima a ritirare il suo esame istologico e poi venga da me per il controllo ma non dirmi.." l'ho visto io, è negativo" Cosa avrei dovuto fare? Ho lasciato perdere, ma la mia fiducia è venuta a mancare e mi dispiace per i medici che lavorano con serietà e grande professionalità.
Spero che le cose siano migliorate!
Avevo perdite ematiche da circa un mese, vengo visitata da un ginecologo (non faccio suo nome), mi prescrive ecografia pelvica e la diagnosi è la seguente: polipi all'utero.
Dopo un mese circa viene effettuato l'intervento in presenza del ginecologo che mi ha visitata. Prima di dimettermi, stesso ginecologo mi dà il suo biglietto da visita suggerendomi di andare in suo studio privato per il controllo, dopo circa un mese. Passato un mese, telefonai al ginecologo per prendere l'appuntamento per il controllo (naturalmente in suo studio privato) dicendogli di non aver ritirato l'esame istologico a S. Paolo. Lui mi disse "non si preoccupi l'ho visionato io ed è negativo". Quindi, tranquilla andai da lui pagando la sua prestazione. Mi consiglio di fare una ecografia pelvica da un suo collega -privatamente- ma non l'ho fatto.
Passata qualche settimana, ebbi una fortissima emorragia. Sono andata da una dott.ssa a Istituto dei Tumori, via Veneziani, dove lei visitandomi mi ha chiesto che intervento avessi fatto e che voleva vedere il risultato del l'esame istologico. Allora io le dissi di non aver ritirato l'esame, ma che il ginecologo mi aveva rassicurata fosse negativo. Lei mi consigliò di andare a prendere il documento, poiché era importante capire di che genere fossero questi polipi. Ebbene, quando ho avuto tra le mani l'esame istologico di S.Paolo,s apete cosa era scritto?: NON è STATO POSSIBILE ESEGUIRE L'ESAME ISTOLOGICO PER CATTIVA CONSERVAZIONE DEL CAMPIONE"
Potete immaginare la mia sorpresa. Delusione per la "cattiva conservazione del campione", ma la rabbia e delusione più grande era verso il ginecologo che mi aveva detto una bugia. Cosa molto grave!!! Avrebbe potuto dirmi: signora, vada prima a ritirare il suo esame istologico e poi venga da me per il controllo ma non dirmi.." l'ho visto io, è negativo" Cosa avrei dovuto fare? Ho lasciato perdere, ma la mia fiducia è venuta a mancare e mi dispiace per i medici che lavorano con serietà e grande professionalità.
Spero che le cose siano migliorate!
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