Dettagli Recensione
Pronto soccorso
Mamma di 87 anni entra al pronto soccorso dell'ospedale portata dal 118 perché non riesce a mangiare e bere da giorni, e non si regge in piedi. Accettazione alle 13.19 codice azzurro. È stata parcheggiata fino alle 23.40 in accettazione senza neanche una goccia d'acqua 11/08/24 (visibile dall'esterno), finché alle 19 ho iniziato a chiedere qualcosa. L'unica cosa che hanno saputo fare è stato rispondere piccati e chiudere la veneziana perché non potessimo più vedere niente. Ad un certo punto sono riuscita ad entrare almeno per darle da bere e dopo un'altra ora di attesa ho minacciato di chiamare i carabinieri. A quel punto sono stata fatta gentilmente accomodare fuori. La mattina seguente è stata dimessa e rimandata a casa con un'ambulanza, ovviamente a pagamento, e rinviata al curante, che chiaramente dice di portarla al pronto soccorso se non beve. Non faccio mai recensioni, neanche ai locali, perché rispetto tutti e il lavoro di tutti, e so quanto i lavoratori non sono messi nelle condizioni di dare il meglio. Penso che però bisognerebbe avere anche una dignità e una morale per non controbattere a evidenti mancanze. I miei più sinceri complimenti al Gruppo San Donato per l'organizzazione di questo ed altri ospedali. Spero di aver bisogno di loro il meno possibile. La cosa che più sconcerta è pagare contributi una vita per poi finire i propri giorni così. Forse hanno ragione quelli che lavorano in nero.
Commenti
Altri contenuti interessanti su QSalute