Dettagli Recensione
Delusione assoluta dopo 7 anni di malattia
Mio papà era in cura all'Ieo dal 2017, superato un tumore al polmone sinistro operato senza alcuna terapia coadiuvante non ritenuta da loro necessaria, due tumori alla vescica trattati in altro ospedale, nel 2021 recidiva al polmone, questa volta era al polmone destro, operato senza alcuna terapia coadiuvante non ritenuta da loro necessaria. A gennaio 2023 la Tac di controllo evidenzia un "nodulino" sospetto sempre sul polmone destro, decidono ad aprile 2023 di trattare con radioterapia innovativa, essendo di "piccole dimensioni". Fatta radioterapia ad aprile 2023.
Dalla Tac, eseguita a gennaio 2023, alla fine della radioterapia, l'Ieo non prevede alcun esame di controllo. Il primo controllo post-radioterapia è previsto per il 1° agosto 2023.
Le condizioni di mio papà a maggio peggiorano di giorno in giorno, dopo svariati solleciti da parte mia dall'Ieo prescrivono esami del sangue, lastra al torace e antidolorifici al bisogno. Questi esami non evidenziano nulla di particolarmente anomalo, ovviamente.
Mio papà peggiora ulteriormente, facciamo l'8 giugno 2023 Tac a pagamento (esternamente all'Ieo) ed il risultato non lascia scampo: metastasi alle ossa, al fegato e al mediastino.
Mio papà, un uomo di 75 anni, fino ad aprile 2023 sportivo e forte, muore l'8 luglio 2023 tra sofferenze atroci.
Dallo Ieo non abbiamo mai più ricevuto, nonostante le nostre tante disperate richieste, nè un supporto, nè una spiegazione, nè un riscontro. Da quando hanno visto l'esito della Tac non si sono mai più resi reperibili.
Commenti
Altri contenuti interessanti su QSalute