Dettagli Recensione
Annamaria Lavazzetti
Voto medio
5.0
Competenza
5.0
Assistenza
5.0
Pulizia
5.0
Servizi
5.0
Chirurgia ortopedica e riabilitazione
Ringrazio il dott. Fabrizio Orlandi che, con il dott. Renato Scarponi, mi hanno impiantato a distanza di 6 mesi due protesi di ginocchia estremamente mal conciate. Molta competenza e umanità. La stessa umanità l'ho trovata negli infermieri e soprattutto nelle/ negli OSS, sempre pronti a non farci sentire a disagio ogni qualvolta li si chiamava, anche per cose spiacevoli da svolgere.
La riabilitazione viene effettuata nel periodo di ricovero in modo eccellente.
L'unica nota stonata in questa casa di cura è la mensa. Tutto il resto ottimo.
Grazie a tutti.
Patologia trattata
Gonoartrosi bilaterale.
Esito della cura
Guarigione parziale
Commenti
1 risultati - visualizzati 1 - 1
Per Ordine
Purtroppo non posso condividere la stessa esperienza. Intervento di protesi del ginocchio
Per errore infermieristico mi è stato rimosso il drenaggio a meno di 24 ore dall'intervento contenente 450 ml. Dopo una notte di terribile dolore e l'infermiere che più volte si è presentato assonnato e con la faccia scocciata di chi stava dormendo, rispondendomi che "è normale"... la mattina dopo all ore 9.00, dopo che da sola ho controllato la ferita chirurgica, vengo visitata dal dr. Scarponi che mi comunica che "Purtroppo" è in corso uno stravaso. Vengo tenuta in ricovero per 10 giorni, poi dimessa.
Quando ritiro la cartella clinica scopro che non esiste nulla della complicanza e una discrepanza tra il diario clinico e la consegna infermieristica, dove esiste un foglio aggiunto e la modifica fatta a penna sul foglio relativo all'incidente avvenuto.
A distanza di OTTO MESI sono ancora con la ferita chirurgica non rimarginata, presenza di liquido all'interno dell'articolazione, faccio visite e esami strumentali e mi sembra di sbattere la testa contro un muro di gomma..
Per errore infermieristico mi è stato rimosso il drenaggio a meno di 24 ore dall'intervento contenente 450 ml. Dopo una notte di terribile dolore e l'infermiere che più volte si è presentato assonnato e con la faccia scocciata di chi stava dormendo, rispondendomi che "è normale"... la mattina dopo all ore 9.00, dopo che da sola ho controllato la ferita chirurgica, vengo visitata dal dr. Scarponi che mi comunica che "Purtroppo" è in corso uno stravaso. Vengo tenuta in ricovero per 10 giorni, poi dimessa.
Quando ritiro la cartella clinica scopro che non esiste nulla della complicanza e una discrepanza tra il diario clinico e la consegna infermieristica, dove esiste un foglio aggiunto e la modifica fatta a penna sul foglio relativo all'incidente avvenuto.
A distanza di OTTO MESI sono ancora con la ferita chirurgica non rimarginata, presenza di liquido all'interno dell'articolazione, faccio visite e esami strumentali e mi sembra di sbattere la testa contro un muro di gomma..
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