Dettagli Recensione
Covid - terapia sub intensiva
Dopo aver passato otto giorni in terapia intensiva per acuti senza MAI lamentarmi all’ospedale di Magenta, mi hanno spostata all’ospedale di Abbiategrasso.
Sono arrivata al reparto passando davanti alla camera mortuaria e camera salme.. un trauma!
Personale che personalmente ho trovato veramente SGRADEVOLE, MALEDUCATO, SUPPONENTE E INESISTENTE, a parte un paio di infermiere donne.
Sono arrivata e l’operatore uomo ha deciso da solo, senza autorizzazione del medico, di abbassarmi l’ossigeno, e mi ha messo un braccialetto strettissimo "tagliandomi" il polso - e già in questi giorni le braccia e i polsi sono martoriati per flebite nelle braccia...
Vado in bagno e non funziona lo sciacquone, chiedo e risposta “che ci posso fare”?? poveri noi, uno va in bagno e non tira mai l’acqua?
Faceva un freddo terribile (3 coperte di lana) 15 gradi in camera, aria condizionata a manetta e dopo una polmonite direi non è il massimo! Ti ibernano così ti conservi?
Arrivata in seguito la dottoressa, è stata molto gentile che mi ha risistemato l’ossigeno e mi ha visitata.
Lasciata poi dalle 19:30 in poi per più di dodici ore da sola. Certo, c’era il campanello, ma non volevo arrecare disturbo ulteriore, però bastava un piccolo segno di presenza da parte loro!
ESPERIENZA TRAUMATICA, e assicuro che già il percorso è duro e difficile e ti lascia un segno indelebile che difficilmente si potrà dimenticare.
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