Dettagli Recensione

 
Ospedali e case di cura a Grosseto
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

pronto soccorso

sono arrivata al pronto soccorso dell'ospedale Misericordia di Grosseto domenica 13 marzo alle 05:27, con 39.4 di temperatura da 4 giorni e forte aritmia cardiaca, dovuta presumibilemente all'assunzione di un antibiotico (Octegra 400mg) i cui effetti collaterali erano: battito cardiaco irregolare, alterazione della attività elettrica del cuore. Cosi, dopo aver parlato con la guardia medica, la stessa mi ha consigliato di farmi accompagnare al pronto soccorso per una visita cardiologica urgente.
Quando mi hanno portato all'interno dove dovevano inserirmi nel registro, il primo operatore si è rifiutato di farlo, dicendo che non era uno shock anafilattico.
La seconda operatrice proprio mi ha offeso, dicendo che per quello non si andava a quell'ora al Pronto soccorso. ma io quando ho detto che venivo da 4 giorni con 40 di febbre, solo a dieta idrica e adesso con una aritmia che no mi lasciava respirare, e che con 39.5 di febbre e in pigiama mi avevano portato lì sotto consiglio della guardia medica e dopo assunzione di un farmaco che portavo con me, nessuno lo ha voluto vedere.
Le ho anche detto che io ero Operatrice Socio Sanitaria e che se non mi fossi sentita male non sarei certo andata alle 5am in un ospedale, e mi sono sentita rispondere che lei sarebbe stata a casa sperando le passasse, senza leggere nemmeno il prospetto del farmaco che indica in caso di sintomi di alterazioni cardiologiche di andare subito all'ospedale. Protestando mi ha fatto l'elettrocardiograma dicendomi che quella tachicardia non appariva e andando a parlare forte con gli altri operatori, dicendo che non avevo nulla, pero a quel punto dovevo aspettare il risultato dell'esame del sangue, perche il fibronogeno, pt, inr e ptt non li hanno potuto effettuare per campione di sangue non idoneo.
é venuto un dottore che senza nemmeno salutare, nè dire una parola di gentileza, mi ha auscultato i pulmoni senza nemmeno volere vedere nè il farmaco nè come mi sentivo, che non mi passava le palpitazione. volevo spiegargli che ero stata per 4 giorni con 39,40 di febbre a dieta idrica, senza potassio, nè sali minerali, che bastava magari riequilibrare questo e mi sarebbero forse passate quelle palpitazioni, perche il prospetto del farmaco indicava cosi; pero nemmeno mi ha parlato, in nessun momento mi hanno misurato la febbre nè chiesto come mi sentivo, ogni chiamata di un utente era motivo di proteste e commenti non proprio da codice deontologico, è come si invece di stare li per prestare un servizio che richiede tanta umanità e dedizione professionale, fossero li in modo gratuito e per non essere disturbati.
Quando hanno fatto il cambio di turno, nessuno è venuto a domandarmi come stavo, entravano e uscivano della stanza dove fortunatamente alla fine era potuta entrare la amica che mi aveva accompagnato, senza nemmeno dire un Buon Giorno. Alla fine io piangevo e volevo solo andarmene, malgrado le palpitazioni mi continuassero. quando alle 8 am è venuto il dottore e ci ha detto che non era stato il farmaco a causarmi la aritmia (quando nemmeno aveva voluto vedere il farmaco nè mi aveva ascoltato), ed ha chiesto da un estremo all'altro della sala all'operatore che controllasse quante volte dal 2008 al 2011 io era stata al Pronto Soccorso, gli hanno detto 6 volte. MA non è vero. E senza chiedermi se avevo qualcuno che mi accompagnasse a casa etc., ha poi lasciato i fogli sopra il letto. La mia accompagnatrice voleva dire quanto meritavano, pero al vedere che io volevo solo andarmene, siamo andate via, promettendoci di non tornare mai piu. Vorrei incoraggiare altri utenti affinchè facciano sentire la propria voce per raccontare come me il disservizio offerto in questo P.S.

Patologia trattata
39.4 di febbre da 4 giorni e forte aritmia cardiaca, dovuta presumibilemente all'assunzione di un antibiotico (Octegra 400mg)
Punti di forza
quando alle 05.20 siami arrivati al pronto soccorso, subito mi hanno portato al reparto interno accertaamenti e registro.
Punti deboli
accoglienza, indolenza verso gli utenti

Commenti

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Per Ordine 
 
Inviato da mirco castelli
20 Mag, 2012
concordo con la maleducazione degli operatori del pronto soccorso di grosseto, in particolare alcune infermiere del triage, di assoluta arroganza.
Inviato da Giovanni
02 Gennaio, 2013
Non basterebbero mille commenti e non basta certamente lamentarsi, si deve fare di più contro l'assoluta incompetenza professionale, l'arroganza e la presunzione che si accompagnano ad una grande maleducazione di molti, non alcuni! operatori sanitari, medici ed infermieri, del pronto soccorso dell'ospedale di Grosseto, Misericordia (sic!).
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