Dettagli Recensione

Di una lentezza biblica.
Arrivo alle 14.45 con una bimba di otto anni per un dito infortunato. Si comincia con una attesa di almeno 30-40 minuti fuori all'aperto, nell'attesa di entrare in un tendone per l'accettazione. Dopodiché entriamo in sala di attesa.
Ancora 30-40 minuti di attesa per essere chiamati dal medico, che informa la radiologia per una lastra. E qui via un'altra ora di attesa. Poi si effettua la radiografia ed ancora una attesa di 20 minuti al pronto soccorso per aspettare l'esito.
Piccola frattura al dito, quindi visita dall'ortopedico.
E' passata un'ora, sono le 18.15 e ancora aspetto.
Nessuna urgenza mi è passata davanti, nessuna criticità particolare.
Tenere chiusa per oltre tre ore e mezza (e chissà quando ne uscirà) in un pronto soccorso calmissimo, una bimba di otto anni che, con un dito fratturato, è stata finora meravigliosamente paziente, è solo indice a mio avviso di una disorganizzazione vergognosa.