Dettagli Recensione

A distanza di un anno e mezzo dal mio intervento cardiologico di plastica alla valvola mitralica, e conseguenti complicazioni, sono a ricordarvi con piacere e con grande affetto che siete persone fantastiche... Non potete esservi dimenticati di me e della mia vicina di letto, la sig. Raun Bianca, le casiniste dell'istituto. Spero di venirvi a trovare presto, non da convalescente ma solo da casinista... Siete semplicemete fantastici!!!! Sonia

Ho trascorso quattordici gioni del mese di agosto 2013 presso l'istituto di riabilitazione cardiovascolare di Camogli, a seguito di un intervento ad alto rischio all'aorta addominale eseguito presso l'ospedale S.Raffaele di Milano dal Prof. Roberto Chiesa e e dalla sua equipe.
L'istituto, per la sua posizione logistica, è quanto di meglio si possa offrire ad un paziente in uno stato psico-fisico assai depresso, perchè offre un panorama, dall'alto delle sue terrazze, forse tra i più belli del mondo. Ma l'assenza di aria condizionata in tutto l'istituto mi ha messo in una stato di disagio, specie di notte per tutta la durata del soggiorno.
L'assistenza sanitaria, nel mio caso era rappresentata da un cardiologo tutto preso nella sua presunzione che non lasciava spazio alcuno ad un dialogo umile ed umano tra lui e me; tant'è che, per evitare ulteriori incontri.. con il medico, dopo quattordici giorni (durante i quali una emorragia) mi sono convinto a tornarmene a Napoli non appena tolti i punti dell'intervento: me ne sono andato assumendomi ogni responsabilità della mia decisione.
Per quanto attiene il personale paramedico, non posso che esprimere il più vivo apprezzamento per la loro professionalità ed umanità, qualità che in qualche modo hanno mitigato il dover sopportare gli atteggiamenti e gli approcci che il predetto medico aveva con me.
Non aggiungo altro al mio giudizio del tutto negativo su questo istituto, che invece di rendere il soggiorno ai pazienti piacevole anche nello svolgimento al suo interno, atteso che esso è posto su un cocuzzolo di montagna assai decentrato dal centro di Camogli, che resta irraggiungibile dai parenti dei degenti che pure vorrebbero fare delle passeggiate, rende il soggiorno stesso pesante, monotono e perciò insopportabile, al punto che non appena possibile io e mia moglie (che soggiornava con me) ce ne siamo andati.
Con ogni cordialità al proprietario dell'istituto, che dopo giorni di insopportabili rumori di macchine edili e di mie minacce di chiamare le forze dell'ordine a tutela della mia necessaria quiete, si è deciso a farmi cambiare stanza, ed al personale paramedico tutto, nessuno escluso, ed in particolare a Belfagor, per la quale sono stato causa di un dissenso con il predetto sanitario, mi è gradita l'occasione per ringraziare vivamente tutti i nominati e trasmettere i mie i migliori saluti.
Bruno Sebastiano.

Io sono stato ricoverato qui nel mese di Dicembre 2013, dopo essere stato operato presso l'ospedale San Raffaele di sostituzione della valvola aortica, attualmente devo ringraziare tutto il personale per le cure e la fisioterapia che ho svolto e sto benissimo. Quanto presto andrò a trovarli tutti!
Grazie a tutti,
Aldo Osti