Dettagli Recensione

Abbiamo salutato il nostro caro papà, nonché amatissimo marito, il 1 agosto. Scrivo solo ora due parole, non per mancanza di volontà, ma per il turbinio di emozioni che ancora oggi ci accompagna, rendendo quasi difficile parlarne.
Se pur con tanta tristezza nel cuore, non posso che sorridere e gioire per le ineccepibili cure ricevute, la dedizione, l’estrema professionalità e soprattutto l’umanità dimostrata verso una persona che aveva completamente perso la sua Luce.
Grazie a Vittoria, per essere semplicemente e straordinariamente Lei: un’infermiera dall’anima guerriera, sincera, genuina, inesauribile. Una vera professionista. Ci ha donato un sorriso in momenti in cui non sapevamo neanche più cosa significasse sorridere, aiutandoci a non crollare. Non lo dimenticheremo mai.

Grazie a Serena, per la delicatezza e la disponibilità smisurata. Ha accompagnato papà negli ultimi giorni della sua vita, con estrema cura e attenzione, e rincuorato noi in ogni istante, facendo sparire ansie, preoccupazioni, paure: una straordinaria dote la sua!
Grazie alla dottoressa Nadia di Vozzo per essere un medico esemplare e una persona dalla dolcezza rara. Nel campo delle cure palliative e, più in generale, nel trattamento delle sintomatologie oncologiche, sostengo sia una delle più brillanti menti attualmente operanti sul nostro territorio.
Infine grazie alla dottoressa Ranaldi e a tutto l’incredibile staff dell’Hospice.
Papà ha ripreso a sorridere, a camminare, a gioire e a piangere dall’emozione dal momento in cui vi ha conosciuto, ritrovando la sua Luce, e sono certa che avrebbe scritto lui queste stesse parole, se solo fosse ne avesse avuto l’opportunità.

Con smisurato affetto,
(Vladimiro), Sara, Giulia e Marina