Dettagli Recensione
Cosa ha di più Casa Sollievo della Sofferenza
La domanda che mi sento ripetere ormai da un anno è "Ma cosa ha di più San Giovanni Rotondo rispetto agli altri ospedali? I protocolli sono gli stessi in tutto il mondo".
A questa domanda incomincia il mio racconto di un'esperienza unica, irripetibile... bè, chi mi legge potrebbe pensare che forse sarebbe il caso che ricoverassero me in qualche reparto per analizzare il mio cervello.
Come si fa infatti a dire che la malattia è un'esperienza unica, irripetibile.
Ebbene sì, vivendo il nostro Calvario a San Giovanni Rotondo presso il reparto di Oncologia Donne di Casa Sollievo della Sofferenza, sto arrivando a pensare che anche la malattia è un dono, perchè come disse un giorno la suora, se alla parola soffrire togli la S rimane offrire, e a San Giovanni Rotondo c'è un continuo offrire reciproco.
I pazienti offrono la propria sofferenza a Gesù e i medici donano la loro professionalità e le loro amorevoli cure ai pazienti.
Quando poi inizio a raccontare le modalità di somministrazione delle terapie che durano tre giorni (nel nostro caso), mi sento rispondere "ma come negli altri ospedali la stessa terapia dura al massimo due-tre ore".
Ma come non avevano sentenziato prima che i protocolli sono gli stessi in tutto il mondo?
Allora ci si rende conto cosa c'è di diverso a San Giovanni Rotondo.
Il reparto di Oncologia donne è qualcosa di speciale e se riesci a fare tesoro della ricchezza interiore di ogni persona che incontri .... vivi un'esperienza unica.
E' vero ... tante amiche che ho conosciuto lì non ce l'hanno fatta... ultima in ordine di tempo la cara Francesca; però non potrò mai dimenticare la forza che Lei infondeva a noi attraverso i suo grandi occhioni.
Ricordo ancora il nostro ultimo incontro nel corridoio... lei era sulla sedia a rotelle e abbiamo avuto un intenso scambio di parole e sguardi ...
Li porto nel cuore e mi stanno aiutando ad affrontare la dura malattia che ha colpito la mia mamma, in una famiglia come la mia già colpita dalla grave perdita di mio padre e mio fratello.
Ecco cosa ha di diverso San Giovanni Rotondo... è una grande famiglia
Quando mamma finirà la chemio e ripartiremo, lascerò qui un pezzetto del mio cuore e conto i giorni che passano al nostro rientro.
Incontrare nei corridoi il coloratissimo Dottor Piano, la super Dottoressa Cilenti, la dolce Dottoressa D'Addetta, il simpatico Dottor Di Maggio, la cordiale Dottoressa Ronga, l'imponente e rassicurante Primario Prof. Maiello, la dinamica Suor Lucia, il famoso Pio Pio, la bella Carmela, la spettacolare Angela, Luciano,Michele, Antonio, Angelo, Loredana, Floriana, Nunzia e tutti gli altri infermieri ... questa sì che è una bella famiglia !!!!
Ovviamente la professionalità e le cure sono da vera eccellenza in campo medico.
L'accoglienza che tutto il personale riserva al paziente rappresenta una marcia in più che dà forza al paziente stesso per affrontare le pesanti terapie.
Tutto qui... questo è il reparto di Oncologia Donne di Casa Sollievo della Sofferenza, visto da chi vive lì due weekend al mese della propria vita.
Assistenza spirituale;
Strumentazione e terapie all'avanguardia.
Almeno due sedie per ogni paziente.
Commenti
Ho paura di sbagliare e di perdere tempo qui a Napoli.
Grazie.
la tua sensazione di non perdere tempo é una cosa reale.
E' importante non perdere tempo e riuscire a far inquadrare bene da subito la situazione.
La scelta è determinata dal tipo di tumore, dalla possibilità di operare oppure no e dalle metastasi presenti.
Mia madre non era operabile e per noi San Giovanni Rotondo ha rappresentato la migliore scelta; é stata seguita solo dal reparto di oncologia.
Prova a contattare al reparto di oncologia di San Giovanni Rotondo la Dottoressa Cilenti. Puoi pure dire che ti ha parlato bene di lei Lucia di Reggio Calabria su QSalute; e fatti consigliare se é opportuno, in base alle condizioni di tuo padre, un ricovero a San Giovanni Rotondo.
Solo loro con la grande competenza e umanità che li contraddistingue, potranno orientarti a garantire le migliori cure a tuo padre e anche dove logisticamente é preferibile fare la chemioterapia. Sicuramente ti diranno anche se ci sono margini per un intervento.
San Giovanni Rotondo ha anche un'ottima chirurgia.
Tanti in bocca al lupo.
Stai tanto vicino a tuo padre e non ti scoraggiare.
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