Dettagli Recensione
Un vero sostegno
Sono il figlio di una delle pazienti e mi sono sentito in dovere di scrivere un buon giudizio, dato che poco manca al completamento del ciclo di cura di mia madre.
Io da questa struttura ho ricevuto grande aiuto e appoggio in quanto, essendo mia mamma andata lì a risiedere, siamo riusciti entrambi a vedere meglio una via d'uscita da un doloroso labirinto. Se c'è un supporto intelligente e di sincero amore dei parenti, i quali assolutamente devono parlare e collaborare con i medici, ci sono altissime possibilità di buona riuscita. Il cambiamento decisivo, come credo, avverrà quando chi esce da questa cura, esercitandosi con gli strumenti che i medici hanno loro insegnato, potrà di sua volontà cambiare.
Parte fondamentale è la prudenza con cui i parenti devono sapersi comportare con loro, facendosi istruire e consigliare dai medici; infatti per loro sono previste una lezione al mese tenuta da professori molto esperti sui metodi di comportamento tra familiare e paziente affetto da disturbo bipolare. La struttura è piccola, ma carina. Peraltro si trova in un punto di Firenze strepitoso, dove la domenica con loro si possono fare delle belle passeggiate verso il centro.
Non date per scontato due cose: la prima è che i pazienti, versando in questa condizione (che spesso sembrano loro stessi volere) soffrono; l'altra è che frequentiamo università o leggiamo libri per imparare molto, anche ciò che è futile, mentre magari un tipo d'impegno, come seguire i corsi della DBT (il percorso che segue mia madre e che di solito dura sei mesi) viene trattato con semplicità o vergogna.
A chi sta male invece dico: noi parenti vi vogliamo davvero un gran bene, abbiate fiducia in voi stessi; miracoli che non mi aspettavo li ho visti con i miei occhi proprio da voi che vi sentite inutili. Vi abbraccio con affetto.
Di cuore consiglio il centro, per me è stato ed è un grande sostegno.
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