Dettagli Recensione

Scrivo il giorno prima della mia dimissione perché è veramente difficile non esprimere tutto il possibile consenso per questa struttura e per il personale che la conduce.
Dal primario Dott. Marcucci, al Dott. Poli, che ha eseguito il mio intervento, agli anestesisti e fino all'ultimo infermiere generico, il motto che è stato fatto proprio da tutti è "Il paziente in primo piano".
Tralascio la descrizione sulla competenza professionale perché siamo veramente a livelli altissimi, dai reparti alle sale operatorie, dai macchinari all'attenzione che viene messa nella cura dei particolari.
Per quanto riguarda l'aspetto umano, invece, non può esistere di meglio. Il personale è gentile, attento e, nei limiti delle possibilità, fanno di tutto per non farti sentire in ospedale. Dalla caposala, Catia, a tutte le altre infermiere è una gara a chi è più gentile e simpatica.
Mi sono operato di protesi all'anca e dopo due giorni era come se non avessi avuto l'intervento. In sala operatoria l'ambiente è quasi divertente, tutti cercano di sdrammatizzare la situazione con il buonumore e la gentilezza.
In un clima di "Amici miei" ho vissuto questa esperienza che, invece di dimostrarsi traumatica come ogni intervento e ricovero, si è dimostrata una lezione di come anche in ambienti che evocano dolore e malattie il tutto possa essere ridimensionato ad un clima di tranquillità e pace.
Ringrazio, quindi, ancora una volta tutti quanti, esprimendo la mia ammirazione per queste persone che mettono il loro dovere e la loro professionalità avanti a molte altre esigenze.