Dettagli Recensione

Non posso che esprimere la mia piena soddisfazione e gratitudine all’equipe del dr. Volpe e al personale della Casa di Cura Frate Sole per l’intervento di protesi d’anca e l’assistenza ricevuta nei giorni successivi. Sono arrivato all’operazione in stadio avanzato perché, seppur con problemi di funzionalità compromessa, la mia soglia del dolore non mi faceva registrare il problema e, a giudizio del reumatologo che mi ha seguito per anni, ero troppo “giovane” (55 anni) per sottopormi a un intervento così invasivo. L’incontro con il dr. Volpe è stato decisivo per convincermi ad agire: proprio perché “giovane” non era accettabile avere difficoltà deambulatorie e dover rinunciare a tanto... E, ora posso dire, a 15 giorni dall’intervento, PER NIENTE! Perché a niente si è ridotta la mia preoccupazione, il tempo di ripresa, la mia convalescenza… Intendiamoci: la protesi d’anca è un intervento di chirurgia maggiore, ma la professionalità del dr. Volpe e la sua squadra rendono l’impatto per il paziente pressoché nullo. L’assistenza post intervento alla Casa di Cura Frate Sole (sottolineo che non ho mai sofferto dolore) e la riabilitazione guidata da fisioterapisti capaci di personalizzare sul singolo caso, hanno contribuito a far sì che al rientro a casa io sia stato in tutto autosufficiente e l’uso delle stampelle una precauzione quasi superflua. Una cosa sola a riprova di quanto dico: dopo una settimana dall’operazione ero già perfettamente in grado di salire e scendere le scale (e io abito in una casa di campagna dove di scale ce ne sono!) senza nessun supporto, nemmeno lo scorrimano. Ora aspetto solo di poter rimontare a cavallo e tornare a sciare quest’inverno (Covid permettendo), due passioni che secondo qualcuno avrei dovuto dimenticare… Grazie a tutti quanti, ma in particolare al dr. Volpe (chirurgo ortopedico del CESAT di Fucecchio), a Alessio Vannini (infermiere di reparto del Frate Sole) e a Emanuele Mazzeo (fisioterapista del centro di Riabilitazione dello stesso).