Dettagli Recensione

Nel mezzo di un cammin, tutto in salita
Avvertii come una fitta oscura
Che dal ginocchio saliva alla vita.

Ahi, quanto a dir qual’era è cosa dura
Esta artrosi, mannaggia, quant’è forte
Che nel pensier rimane la paura

Tanto duole, da farmi stare fermo
Fra medicine e visite speciali
Chi m’allontanerà questo inferno?

Paolo Poli, dottore rinomato
Luminare dell’anca e del ginocchio
Chi ha operato, tosto ha camminato

O mio Virgilio, portami a Castello
Nel comune di Sesto Fiorentino
Ove s’innalza Villa Donatello

Tre quarti d’ora, a metà mattina
Servon all’opera del mio maestro
Che lascia invariata l’emoglobina

Abbandonate anche le stampelle
In tre giorni ne sono uscito sano
Che posso dir: non rivedrò le stelle.