Dettagli Recensione
lasciate ogni speranza voi che entrate
quello che e' scritto sotto l'ho preparato il 25 marzo e lo invio solo adesso per evitare attriti con mia mamma, che si trovava ricoverata.
purtroppo ho vissuto in quel caos per un mese, tutti i giorni, ed ho potuto vedere tantissime cose.
la prima cosa negativa è stata quando ho chiesto a vari medici notizie sulla salute di mia mamma e tutti e 4 hanno dato versioni differenti, malgrado le richieste fossero state formulate in due giorni.
non provate a suonare il campanello- durante le lunghe ore di attesa mi divertivo a calcolarne il tempo di risposta- ebbene, il record e' stato di 11 minuti e 21 secondi con una media di 6-7 minuti (per non dire come rispondevano quando glielo facevi notare).
Sensibilità zero, in camera con mia mamma vi erano due persone che non mangiavano, ebbene: arrivavano gli addetti e, dopo aver detto a queste poverette di mangiare ed aver ricevuto le loro risposte, se ne andavano dicendo quasi sempre frasi del tipo "ma fate come volete, non abbiamo tempo da perdere"..
la cosa migliore è quando i vari pazienti venivano apostrofati con "questo qui", "quello la", mentre un po' di sensibilità dovrebbe portare a dire signor tizio, oppure signora tale, ma si vede che l'educazione non e' da tutti.
per quanto riguarda le capacità professionali, non mi esprimo in quanto non competente in materia.
Commenti
Non critico la tua idea, ma se puoi vai a vederla adesso.
Mario
Altri contenuti interessanti su QSalute