Dettagli Recensione
Elogio congiunto per un'eccellente struttura
E L O G I O
espresso con profondo Affetto e Stima da Claudio Carnevale e Daniele Mugnano a tutto il personale Amministrativo, Medico, Paramedico e Ausiliario dell’Ospedale Pineta Grande di Castelvolturno.
Quando si parla di Sanità si rilevano sulla cronaca una notevole pressione su casi di mala sanità, con un accanimento che non pare motivato da circostanze e da numeri.
Con il presente elogio, Claudio Carnevale e Daniele Mugnano, in fede rappresentano una loro ulteriore, e più che Positiva, vicenda sanitaria.
A me Claudio Carnevale, la vicenda è nata nel mese di settembre 2015, mese in cui con il conforto di una PET-TAC a seguito di normale decorso del protocollo di routine per una pregressa nefrectomia sinistra per carcinoma papillare uroteliale della pelvi renale effettuata il 24/1/2011, intervento chirurgico diretto dal Prof. Sergio Abate e la sua equipe, collaborato dal Prof. Ciro Imbimbo e la sua equipe, nonché collaborato anche dai dottori La Manna e Grasso, mi è stato confermato l’esistenza di un nodulo a livello apicodorsale del lobo polmonare superiore sinistro.
Con molta decisione, la Dr.ssa Giovannella Palmieri, del reparto di Oncologia del Policlinico Federico II di Napoli, si è immediatamente e con coscienza messa in contatto con il Prof. Salvatore Griffo e lo Staff Medico del Reparto di Chirurgia Toracica dell’Ospedale Pineta Grande di Castelvolturno (CE) nelle persone dei Dr. Francesco Petteruti e Dr.ssa Antonella Luciano, medici di umana coscienza professionale e che, messi a conoscenza del mio male, si sono subito offerti di curarmi senza alcuna pretesa, non per altro la loro scuola, soprattutto innata nell’anima e nel loro cuore seguendo il giuramento di Ippocrate ed anche morale, proviene dal su citato Prof. Sergio Abate.
Il Reparto, il cui Direttore è il Dr. Francesco Petteruti, collaborato con la medesima profonda umanità oltre che professionalità anche dalla dr.ssa Antonella Luciano, è un'Area Funzionale che fa parte del più elaborato Dipartimento Cuore, situato al secondo piano dell’Ospedale Pineta Grande ed è composto dalle seguenti unità operative e servizi: Cardiologia, UTIC, Emodinamica ed Elettrofisiologia, Chirurgia Cardochirurgica, Chirurgia Toracica e Chirurgia Vascolare che svolgono le attività assistenziali di emergenza-urgenza cardiologiche il cui responsabile medico è il dr. Paolo Pepino, e sale Operatorie all’avanguardia collegate strettamente con Sala Intensiva e Rianimazione dello stesso Complesso
Ricoverato il 23 ottobre 2015, nella successiva data 27 ottobre, sono stato sottoposto ad intervento chirurgico di Lobectomia polmonare superiore sinistra con esame istologico estemporaneo rilevatosi poi successivamente in Adenocarcinoma primitivo polmonare.
L’Equipe Chirurgica era composta dai chirurghi Dr. Francesco Petteruti e dalla Dr.ssa Antonella Luciano, coadiuvata dall’èquipe Anestesiologica in persona del Dr. Vincenzo Pota, con la stretta collaborazione della strumentista Sig.ra Isabel Garcia Crespo e dall’Assistente di Sala Sig.ra Daniela Greco.
Fino alla dimissione avvenuta il 4 novembre successivo, sono stato assistito, non come un normale paziente, ma con grande, umana, precisa, professionale attenzione e diligenza, sia dallo staff medico che paramedico e non, presso il reparto su menzionato di Chirurgia Toracica.
È doveroso da parte mia, porre in evidenza con il presente elogio, oltre ai già citati Professori Direttori e Assistenti del reparto, citare nel limite dei miei ricordi anche il personale paramedico e ausiliario, moralmente e doverosamente responsabile dell’Ammalato.
Altrettanto la vicenda accaduta a me Daniele, è nata in data 07/06/2014, per insufficienza mitralica e ricoverato all’Ospedale Villa Betania dove una scrupolosa dottoressa di turno al pronto soccorso mi ha fatto ricoverare d’urgenza e quindi trasferito in autoambulanza dalla Villa Betania, all’Ospedale Pineta Grande di Castelvolturno. Giunto qui, il dr. LA MARCA compresa la serietà del caso, informò immediatamente l'Equipe del Dr. Paolo PEPINO con la collaboratrice Dr.ssa Provenzano i quali, previo ricovero in reparto e fatti i doverosi accertamenti clinici, disposero che fossi sottoposto a ”Minitoracotomia con Angioplastica della Valvola Mitralica”, operazione eseguita con estrema maestria, diligenza e professionalità il 27/06/2014 dall'Equipe del Dr. Salvatore Giordano. Dimesso una settimana dopo, ho continuato ad essere seguito e tutt’ora curato dal Dr. Oliviero.
Nel frattempo però una semplice, costante e fastidiosa tosse, non certo proveniente da influenza, ha posto in palese evidenza un’anomalia polmonare destra. Per serietà e professionalità, m’è parso assolutamente ovvio rivolgermi all’Ospedale Pineta Grande. Appena giunto, in data 23/10/2015, sono stato accolto da due medici, seri professionisti, e precisamente dal Dr. Francesco PETTERUTI e dalla Dr.ssa Antonella LUCIANO i quali, esaminato attentamente con scrupolosa dovizia il mio malessere, il Direttore della Chirurgia Toracica Dr. Francesco Petteruti ha diagnosticato in “Ernia Polmonare” una rara forma di ernia del polmone il quale con le sue spinte ha lacerato il muscolo nel punto d'ingresso da cui entrarono per eseguire la precedente operazione di minitoracotomia, allargando in quel punto lo spazio tra le costole e creando così un’ernia polmonare di circa 57 mm. A questo punto il Dr. Francesco Petteruti e la Dr.ssa Antonella Luciano, in data 27/10/2015 mi hanno sottoposto ad un’operazione di contenimento, ovvero facendo passare tra le costole e il muscolo ascellare una griglia che bloccasse la fuoriuscita del polmone quando quest’ultimo veniva sottoposto a sforzo dovuto ai colpi di tosse. Operazione tanto delicata quanto tecnica che tutto lo Staff Operatorio hanno brillantemente risolto.
Subito trasferito nel reparto di chirurgia toracica ho trascorso una splendida settimana di degenza, se così si può dire, stando in una struttura ospedaliera, sia perché tutte le persone che vi lavorano, dal Direttore all’ultimo Collaboratore del reparto hanno svolto il loro lavoro con professionalità, deliziosa umanità, con allegria negli occhi dovuta all’amore per il loro lavoro svolto a qualsiasi ora del giorno e della notte sempre con serenità e amore annullando così le distanze tra ammalato e staff medico e infermieristico cosa che assolutamente non si vede palesemente in molti altri nosocomi, sia per la compagnia di un altro ammalato con il quale ho condiviso la stanza sia prima che dopo l’operazione e che è diventato un caro amico, uno zio, Claudio Carnevale al quale mi associo completamente per le determinazioni e considerazioni su tutto il Complesso Pineta Grande.
Per quanto ci riguarda ribadiamo che, anche questi ultimi non ci hanno assolutamente fatto sentire ammalati, ma un loro parente, un amico, comunque sia, un essere umano che, col il loro sorriso e la meravigliosa dolcezza, a qualsiasi ora, hanno assistito con amore, onorando il proprio lavoro, ed è proprio in questo Onorevole e Sentito Elogio v’è l’obbligo di dedicare e menzionare con amore, il caro figliolo Diego BARATTO, Eccellente rappresentante dell’Ufficio Amministrativo dell’Ospedale e tutte le altre persone che vi lavorano con dedizione senza distinzione di qualifiche degli Staff Paramedico ed Ausiliario, nelle splendide e meravigliose persone che di seguito si nominano:
Teresa TURCO, Filomena PETRELLA, Anna DI SCALA, Raffaele DE CRISTOFARO, Oreste MASSARO, Milena MUSELLA, Massimo BOLOGNA, Immacolata D’ANGELO, Fulvio GRAMMEGNA, Pasquale MAISTO, Lucia TARTARO, Vincenzo COPPOLA, Flavia PETRELLA, Edita NACLITA, Giovanni GIRARDO, Natale RUSSO, Maria Antonietta PASCALE, Rosa NOVIELLO, Angelo LOCALZO, Cristina DE BIASIO, Andrea DE ROSA, Rosita GERMIGNANI, Angelo AMARANDO, Stefano CASELLA, Maddalena PETRELLA, Veronica LANGELLA, Melania DE FILIPPO, le Signore Anna e Laura personale dell’assistenza pulizie, e tante altre e tutte le persone che con dedizione partecipano al miglior modo per esprimere appieno lo spirito dell’Istituzione.
Per quanto su esposto, io Claudio Carnevale ed io Daniele Mugnano, desideriamo ancora rappresentare che nonostante serva molto il rispetto delle procedure, ci vuole anche umanità e professionalità di chi compie il proprio lavoro per il bene della persona che assiste, e che per questo è pronto a risponderne personalmente e perciò ribadiamo che là dove siamo stati ricoverati per il serio motivo di salute, affermiamo d’essere stati bene, d’esserci sentiti curati in ogni momento della giornata, d’esserci sentiti amati e stimati, trattati da favola sia come pazienti che come amici, da tutti indistintamente siano stati essi operatori amministrativi, medici, paramedici, ausiliari ed altro.
Quindi, nel riagganciarci alla prefazione, sparare nel mucchio, senza fare chiarezza, di fatto incrementa solo le difficoltà dei nostri medici, che svolgono una professione in cui niente è scontato né calcolabile; un mestiere difficile, quello del medico che, anche quando fatto bene, non è prevedibile negli esiti. Per questo, nel nostro caso, occorre riconoscere i livelli di eccellenza che, ci permettiamo dire, caratterizzano una Sanità Italiana capace di esprimersi a livello mondiale.
Per questi motivi e, per rispetto di quei tanti operatori sanitari che, anche nella nostra città lavorano con abnegazione e sacrificio al servizio del bene di tutti, senza scopo di lucro né pretese economiche, in merito alla crescente attenzione a livello nazionale sul tema della mala sanità, con questo Onorevole Elogio, desideriamo rappresentare un altro caso di Ottima Sanità, affermando con umile modestia di riconoscere, l’umana abnegazione, nel rispetto del giuramento di Ippocrate, profusa da tutti gli operatori medici che tutt’ora continuano ad assisterci in questo ulteriore nostro travagliato momento di salute non dimenticandoci della professionale, cortese, umana, amichevole e disponibile attenzione avuta da tutti, e ribadiamo, Operatori Medici e Paramedici a qualsiasi livello professionale, del Dipartimento Cardiochirurgia Toracica e Vascolare, dell’Ospedale Pineta Grande di Castelvolturno, diretto dal Direttore Dr. Paolo Pepino.
In Fede con Profondo Affetto e Stima,
Claudio Carnevale e Daniele Mugnano - Napoli, 15 Dicembre 2015.
- Rara forma di Ernia Polmonare con conseguente operazione di contenimento (a Daniele Mugnano).
Commenti
Tutti, caposala e infermieri compresi, hanno dimostrato dolcezza, umanità, amore per il loro lavoro e di conseguenza per i pazienti.
Grande professionalità grazie, grazie di cuore. Presto ci rivedremo.
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