Dettagli Recensione

 
Ospedali e case di cura a Brescia
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Ecografia terzo trimestre

Mi chiamo Rosanna, ho 36 anni e sono in attesa del mio secondo figlio. Stamattina, 3 marzo 2016, essendo gravida alla 29° settimana, unitamente a mio marito e al mio primo figlio mi sono recata presso gli ambulatori del Sant'Anna per sottopormi all'ecografia del terzo trimestre, a suo tempo da me prenotata. L'esame mi é stato effettuato dalla dottoressa Sara Lancetti, la quale dopo averci fatti entrare nel suo studio, mi ha richiesto le precedenti ecografie. Mi ha fatto poi sdraiare sul lettino e ha cominciato a osservare le immagini sullo schermo senza coinvolgimento alcuno, né mio né di mio marito, e senza fornire alcuna spiegazione o dettaglio di quanto visualizzato. Io dopo qualche minuto di esame le ho chiesto se il bambino fosse ancora podalico e la dottoressa si è limitata a dire di no e a fornire il presunto peso del bambino. Mio marito, vedendo la dottoressa alzarsi dalla sua postazione e dirmi che l'esame era concluso, le ha chiesto il sesso del bambino e la dottoressa, quasi infastidita, dopo aver detto "Non l'ho neanche visto" si é riseduta alla postazione dicendomi "é femmina". Mio marito le ha chiesto se sarà lunga, quanto misurerà, e la dottoressa con fare sarcastico assolutamente fuori luogo ha risposto: "si sará alta bella e andrà all'università! Al momento posso solo dire che le misure sono nella norma". Dopodiché si é spostata alla scrivania e, senza aggiungere altro, ci ha consegnato un foglio dicendoci "ecco questo é l'esame". Nell'allontanarci dal suo studio ho fatto notare alla dottoressa la sua assoluta mancanza di entusiasmo nell'effettuare l'esame e l'assoluta carenza di informazioni forniteci sullo stato di salute della bambina e su quanto da lei stampato e visionato. Infatti, pur sottoponendomi periodicamente alle visite ecografiche presso la mia ginecologa di fiducia, attendevo con entusiasmo questa ecografia per "vedere" mia figlia, assicurarmi che stesse bene e avere qualche informazione dettagliata. E invece la dottoressa non mi ha nemmeno detto se il cuoricino batteva, facendomi uscire dal suo studio profondamente delusa e amareggiata, considerato anche che la dottoressa davanti alle mie rimostranze mi ha risposto solamente che aveva un gran mal di testa.
Tengo a precisare che, essendo in attesa del secondo figlio e avendo fatto altre ecografie, non mi era mai capitato in nessun ospedale di Brescia di fare un'ecografia cosí.. Eppure svolgere un lavoro che ti permette di poter osservare un bambino dentro la pancia della mamma, credo sia una delle cose piú belle e per le quali si deve solo gioire. Per questo non mi sentirei di consigliare questo reparto a nessuno.
Sarò infatti costretta a eseguire altrove il medesimo esame (magari a pagamento) per avere un minimo di informazioni che mi sono dovute sullo stato della mia bimba.

Patologia trattata
Ecografia terzo trimestre, gravidanza.
Esito della cura
Nessuna guarigione

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