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Frattura del polso ridotta e non operata
Sono arrivata al Rizzoli con une frattura scomposta e pluriframmentaria al polso sinistro, che richiedeva una manovra di riduzione. Al P.S. volevano però farmela da sveglia; mi sono opposta perché mi sembrava ingiusto dover fronteggiare un simile dolore quando ci sono sedativi ed anestetici, e grazie all'intervento di una comprensiva infermiera (la dott.ssa non lo era stata affatto), sono riuscita ad avere il mio appuntamento con l'anestesista. Da sedata il Dott. Gennaro è riuscito a ridurre la frattura molto bene (non era cosa facile e infatti hanno dovuto tirare il polso più persone) e ad evitarmi l'operazione. Di questo sono molto grata; ritengo di essere stata curata e assistita con competenza, professionalità, gentilezza e precisione. Ringrazio anche il Dott. Rotini, che mi ha visitato successivamente con grande scrupolosità. Sull'assistenza non metto il massimo dei voti perché quando dal P.S. sono passata agli ambulatori nessuno mi ha indirizzato verso i medici esperti della mano (ci sono almeno due equipe mi risulta).
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