Dettagli Recensione

Sono la paziente Maria ricoverata presso il CMR dal 23.02 al 30.03 2024 per riabilitazione intensiva post artroprotesi totale di ginocchio. Al termine di questo mio percorso, mi congedo col cuore pregno di nostalgia e gratitudine per la preziosa occasione di sperimentare e condividere le più variegate forme di sofferenza umana in un clima disteso, familiare e sereno; porterò dentro di me il ricordo di ognuno degni sguardi che lungo il viaggio ho incrociato, farò tesoro del dono grande della gentilezza e disponibilita' con cui gli operatori, sempre ligi alle pratiche assistenziali, sapevano portare balsamo non solo medicamentoso alle ferite dei sofferenti.
Stima profonda a questi paladini silenziosi e infaticabile della sanita' che tanto e tanto bene operano per migliorare le condizioni dei più deboli.
Infine ho constatato personalmente l'alta professionalità dei terapisti del CMR e la loro capacità di trasformare un luogo di dolore in un soggiorno assai piacevole. Ognuno di loro sa dare il meglio in termini di competenze ma anche di educazione, rispetto, sensibilità e prossimità ai pazienti, supportandoli anche al di fuori del tempo fissato per la riabilitazione, stabilendo con essi un rapporto autenticamente amicale che suscita in tutti meraviglia.
Quando i terapisti non ci sono, il tempo nel centro sembra sospeso e i pazienti sono in continua ansia, come se attendessero qualcuno cui si tiene molto.
L'atmosfera gioiosa e familiare rende la sofferenza sopportabile, specie quando al di sopra di tutti i soffusi lamenti si leva la voce di Beatrice, che rivolgendosi al paziente di turno grida "Amore!". Al suo arrivo è festa per tutti!!!