Dettagli Recensione
Figlio di paziente
Circa una settimana fa mio padre viene indirizzato al pronto soccorso dalla guardia medica, che gli riscontra una fibrillazione. Arrivati sul posto, gli viene somministrata una pastiglia per l'abbassamento dei battiti, che in circa 3- 4 ore tornano quasi alla normalità. Viene mandato a casa, il giorno dopo nuovamente visita cardiologica. Prescrizioni: pastiglia anticoagulante e, se l'aritmia continua, si procederà a fare una cardioversione.
La notte seguente mio padre sta male, ha problemi di respirazione, ma per il medico di guardia e il 118 è solo ansia. Dopo due giorni i battiti tornano normali , mio padre si reca nuovamente al pronto soccorso, dove viene sottoposto nuovamente ad elettrocardiogramma e tutto ok. Il dottore gli dice di riprendere tranquillamente la vita di prima, compresa l'attività fisica. Per fortuna che per il giorno successivo mio padre aveva già prenotato una visita dal Dott. Giuseppe Nasso a Roma, che solo ascoltando il cuore si è accorto che il problema esisteva realmente. Da lì visite e infine la diagnosi: valvola cardiaca non funzionante. In meno di una settimana è stato effettuato l'intervento a Bari dal Dott. Nasso. Se fosse stato per il cardiologo di Oristano, mio padre sarebbe stato veramente a rischio.
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