Dettagli Recensione

Un pronto soccorso dentistico è certamente un servizio importante in un contesto civile e di pubblica assistenza, degno di un Paese civile. Purtroppo il servizio offerto in occasione di una mia necessità, a causa di un infiltrazione di una vecchia otturazione, è stato pessimo. La responsabilità, come sempre in Italia, è da ricondurre alle persone impiegate, demotivate e lontane dal sentire la loro opera come missione nell'interesse della collettività che paga per questo. Il fatto: arrivato alle 12.00 del 30 aprile 2017 e, nonostante 5 persona mi precedessero nell'attesa, sono stato ricevuto alle 15.07. Il medico, con un camice sporco aperto e preso a chiacchierare con l'infermiere che indossava un camice lercio e delle scarpe bianche senza calze (inaudito), con fare di sufficienza mi chiede di cosa soffrissi ed alla mia richiesta di aiuto per il dolore che da due giorni sopportavo, mi rimproverava dicendo di non sopportare pazienti che pretendono. Mi visita molto rapidamente ed io esco dal pronto soccorso alle 15.23 con il dolore come prima. Ripeto, sono le persone che inquinano una nobile istituzione di assistenza, e la soluzione ripone nella ferma volontà di impedire questo possa accadere. Basterebbe un servizio di soddisfazione dei pazienti, con un supervisore in grado di verificare e prendere provvedimenti, come avviene negli ospedali pubblici inglesi. Ma loro hanno una diversa concezione del rispetto e della mutua assistenza. Buon primo maggio da chi ancora soffre per il mal di denti.