Dettagli Recensione

 
Ospedale di Novara
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Gravi infezioni e ritardo nei trattamenti

Mio padre attende 10 giorni per la risonanza, di cui si sono dimenticati di preparare il referto - vitale per inizio della terapia. Un mese di cortisone e immediata immobilizzazione a letto. Dopo 1 mese poche sedute di radioterapia. E poi attese infinite. Ma questa benedetta chemio quando la iniziamo??? Risposta: vediamo. Vediamo cosa?? Tumore maligno, metastasi alle ossa e aspettiamo? Sì, di prendere una doppia infezione a polmoni e apparato urinario, abbiamo 2 shock setticemici dai quali Dio sa come mio padre sia riuscito a superarli. Ma nel frattempo sono passati 2 mesi e grazie a un'igiene superficiale, sottovalutazione dei problemi e incompetenza degli specializzandi, la chemioterapia non si riesce a fare. Anzi, si affrettano a trasferire un paziente debole in un Hospice. Zero umanità, competenza, tempestività.

Patologia trattata
Tumore uretere.
Esito della cura
Nessuna guarigione

Commenti

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Inviato da Annie
07 Aprile, 2024
La ringrazio per la sua preziosa segnalazione. Purtroppo curare un tumore richiede visite continue in ospedale e non tutti i malati hanno la possibilità e le energie per recarsi fuori città. Consideriamo però che tale situazione disdicevole, tutta italiana, si verifica anche perché noi pazienti, o noi familiari di pazienti, siamo troppo accomodanti. Centinaia di persone si lamentano e sconsigliano, ma quanti scrivono una recensione, quanti sentono questo dovere civico di informare gli altri malati? Alcuni addirittura hanno paura a inoltrare qualunque genere di reclamo per timore di ritorsioni. Anche se forse ciò non accadrebbe, fornisce però la misura di quanto si sia caduti in basso quanto a professionalità. E ancora: quante persone segnalano alle forze dell'ordine certi abusi od omissioni? Concludo con una considerazione. Si parla tanto di eroi, di angeli e di quant'altro. Si dice che sono sottopagati. Anch'io sono sottopagata nel mio lavoro ma non mi sono mai comportata come certi medici e certi infermieri si sono comportati con me e con i miei familiari, in un modo che può essere solo definito come disgustoso. E comunque dei medici italiani tutto si può dire meno che siano in miseria. Personalmente, avendo vissuto esperienze gravemente negative in vari ospedali italiani, posso solo manifestare la mia totale disistima e diffidenza verso tale categoria di persone. Non parlo di disprezzo, perché sono loro a disprezzare i malati e io non voglio imitarli, non voglio essere come loro. Però, se dovessero accadermi ancora problemi gravi, non esiterò a ricorrere alle forze dell'ordine. Perché è l'unica strada per tentare di avere un minimo di tutela.
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