Dettagli Recensione

Il 22 ottobre 2012 mio padre è stato operato per adenocarcinoma al colon ed è stato colecistectomizzato. La prima volta che sono entrata nel reparto per programmare il ricovero, mi è venuto incontro un angelo con indosso un camice bianco, lo sguardo vivido ed attento, che ispirava fiducia. Si trattava del primario, prof. Alonzo, che ho tartassato impietosamente di domande che hanno trovato tutte una risposta adeguata, accompagnata da un sorriso cordiale. Non aveva fretta di liquidarmi, si capiva che era dentro il mio patema, che sapeva cosa stavo provando. E, con un garbo e un'umanità che andavano al di là di ogni aspettativa, mi ha resa edotta sull'iter dell'intervento.
Ammetto di averlo spesso assediato dopo l'intervento di papà, visto che ogni minima cosa, anche una linea in più o in meno di temperatura, diventava per me un autentico assillo. Un altro, al suo posto, mi avrebbe scacciata. Invece, lui ha sempre trovato il tempo e il modo per rispondermi con pacatezza confermandosi persona dall'umanità straripante, non solo chirurgo encomiabile, eccezionale. Grazie anche da parte della mia famiglia, Professore, soprattutto da parte di mio padre, che già non vede l'ora di andare dal parrucchiere. Un grazie altrettanto sentito al dottor Soresini, anche lui spesso tartassato dalla sottoscritta che lo rincorreva lungo il corridoio del reparto per avere il maggior numero di informazioni possibile sull'andamento clinico di papà. Chirurgo esperto e davvero molto gentile, il dottor Soresini non ha mai trascurato di raggiungere il capezzale di papà non appena gli esponevo i miei timori, i dubbi, le perplessità.
Grazie anche al dottor Zampogna, altro esimio chirurgo che ha partecipato al delicatissimo intervento subito da mio padre.
E grazie a tutto il personale della 2° Chirurgia, composto da persone affabili, gentili ed attente. Se ricordassi tutti i nomi, le ringrazierei una ad una, ma mi viene in mente solo il nome dell'infermiera Cristina, molto collaborativa e gentile, come tutti i colleghi.