Dettagli Recensione
COMPORTAMENTI INQUALIFICABILI
Siamo stati indirizzati a questo reparto per verificare se fosse possibile un trapianto di fegato da vivente per il caso di mio marito, 71 anni, con carcinomi al fegato e cirrosi epatica. Noi non avevamo molte speranze, ma il dott. Luciano De Carlis, senza promettere nulla, non ha escluso a priori la possibilità di trapianto, legandoci di fatto all'Ospedale Niguarda e all'intraprendere presso di loro un costoso trattamento che abbiamo dovuto fare a pagamento, eseguito dal dott. Antonio Rampoldi. In seguito il dott. De Carlis, che non ci ha voluto di persona illustrare la situazione, si è defilato facendoci parlare con un anestesista, che candidamente ha dichiarato che assolutamente in una simile situazione non c'era NESSUNA possibilità di trapianto, tantomeno da vivente.
A voi le conclusioni.
Commenti
Altri contenuti interessanti su QSalute