Dettagli Recensione
Cinzia
Voto medio
4.5
Competenza
5.0
Assistenza
5.0
Pulizia
5.0
Servizi
3.0
Io sono guarita
Il Centro per il Trattamento dei Disturbi del Comportamento Alimentare è veramente un ottimo centro; certo, è molto duro seguire il loro regime, ma alla fine se ne esce guariti.
L'unico NEO è che non dispone di un proprio reparto per la degenze delle fasi acute e/o delle prime settimane che necessitano, in alcuni casi, di cure costanti, e ci si deve supportare a nefrologia.
Comunque per chi soffre di anoressia, bulimia, o qualsiasi altro DCA, è veramente da provare.
Patologia trattata
Anoressia nervosa - Centro per il Trattamento dei Disturbi del Comportamento Alimentare.
Commenti
3 risultati - visualizzati 1 - 3
Per Ordine
tralasciamo i tempi di attesa.
4 mesi per la prima visita e altri 6 per entrare in una psicoterapia di gruppo.
nel frattempo ho perso quasi 18 chili.
Sono stata trattata come un numero, pesata da 6 medici in meno di un'ora in aule fredde e deprimenti..
Ho trovato estrema freddezza del personale.
io soffro di bulimia nervosa da anni.
dopo aver fatto il giro delle sette chiese, strutture private comprese, speravo di trovare un aiuto in questo ospedale che viene considerato il fiore all'occhiello di milano e d'Italia.
L'interesse principale del reparto riguarda esclusivamente i casi "estremi": l'anoressia a livelli da ricovero e l'obesità di 3° grado.
La bulimia è del tutto sconosciuta a questa equipe.
Inoltre la psichiatra, di cui non ricordo il nome, non solo vantava la non conoscenza dell'utilizzo di internet( grande fonte di spunti per chi lavora nel settore, vista la diffusione di blog e canali you tube di persone affette da queste patologie che parlano liberamente dei loro disagi), ma mi ha pure definita "un'anoressica mancata".
Io le risposi che il cibo non fa altro che colmare una mancanza, un vuoto e una sindrome di origine ansiosa incontrollabile.
Questa è la sanità italiana e del Niguarda.
La sconsiglio a tutti coloro che apparentemente sono normopeso o semplicemente magri, ma celano segretamente una malattia che porta alla morte:l a bulimia.
Daltronde l'interesse medico,la ricerca e la pubblicazione italiana riguardano prettamente l'anoressia e l'obesità.
Se siete affette da bulimia, recatevi all'estero, specialmente in Ingliterra, dove hanno un approccio comportametista volto alla guarigione, che è il vero obiettivo.
Al niguarda prima di aiutarti devi presentarti pelleossa..: una taglia 42 non è considerata elemento di studio e aiuto al Niguarda.
4 mesi per la prima visita e altri 6 per entrare in una psicoterapia di gruppo.
nel frattempo ho perso quasi 18 chili.
Sono stata trattata come un numero, pesata da 6 medici in meno di un'ora in aule fredde e deprimenti..
Ho trovato estrema freddezza del personale.
io soffro di bulimia nervosa da anni.
dopo aver fatto il giro delle sette chiese, strutture private comprese, speravo di trovare un aiuto in questo ospedale che viene considerato il fiore all'occhiello di milano e d'Italia.
L'interesse principale del reparto riguarda esclusivamente i casi "estremi": l'anoressia a livelli da ricovero e l'obesità di 3° grado.
La bulimia è del tutto sconosciuta a questa equipe.
Inoltre la psichiatra, di cui non ricordo il nome, non solo vantava la non conoscenza dell'utilizzo di internet( grande fonte di spunti per chi lavora nel settore, vista la diffusione di blog e canali you tube di persone affette da queste patologie che parlano liberamente dei loro disagi), ma mi ha pure definita "un'anoressica mancata".
Io le risposi che il cibo non fa altro che colmare una mancanza, un vuoto e una sindrome di origine ansiosa incontrollabile.
Questa è la sanità italiana e del Niguarda.
La sconsiglio a tutti coloro che apparentemente sono normopeso o semplicemente magri, ma celano segretamente una malattia che porta alla morte:l a bulimia.
Daltronde l'interesse medico,la ricerca e la pubblicazione italiana riguardano prettamente l'anoressia e l'obesità.
Se siete affette da bulimia, recatevi all'estero, specialmente in Ingliterra, dove hanno un approccio comportametista volto alla guarigione, che è il vero obiettivo.
Al niguarda prima di aiutarti devi presentarti pelleossa..: una taglia 42 non è considerata elemento di studio e aiuto al Niguarda.
Le diete che danno vanno bene, ma non sono personalizzate. Il Dottor Vantaggiato io l'ho trovato troppo sgarbato e pieno di sé. La prima visita dopo sei mesi è comunque assurda. Insomma, personalmente non consiglierei questo centro.
Salve Cinzia, volevo chiederti come veniva affrontata la terapia alimentare. Si mangia in maniera meccanica con la sorveglianza di una dietista e si deve finire tutto prima di poter uscire dalla stanza??
Mi piacerebbe avere informazioni su questa cosa...
Grazie mille, Rossella.
Mi piacerebbe avere informazioni su questa cosa...
Grazie mille, Rossella.
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