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Io e mio figlio Mattia di 4 anni siamo stati vittima di un incidente stradale; Mattia batte la testa a terra perdendo i sensi. Chiamiamo il 118 che ci porta all'ospedale di Melzo dove diagnosticano la frattura e l'ematoma. Pre-allertano le neurochirurgie della zona, dapprima si libera all'ospedale San Carlo ma, subito dopo, danno disponibilità a Niguarda.
Viene trasportato in elicottero e operato d'urgenza, le condizioni erano molto gravi, ma subito dopo l'operazione le condizioni migliorano notevolmente. Ricoverato in terapia intensiva, ha avuto un'infermiera che, a turno, si occupava esclusivamente di lui ed è stato risvegliato durante la notte dal dott. Bolzon. Da quel momento è stato un recupero impressionante, dopo una settimana dall'operazione Mattia era in piedi e camminava.
I nostri sentiti ringraziamenti vanno a tutta l'equipe del reparto di neurochirurgia, al dott. Betto, che ci ha subito reso note le condizioni di Mattia e ci ha tranquillizzati sul positivo andamento dell'operazione, ai dottori Teruzzi e Bolzon (due angeli), che ci sono sempre stati vicini (anche dopo i vari cambi di reparto) e si sono occupati di Mattia in maniera eccezionale. Un grazie al neurochirurgo che lo ha operato, di cui non ricordo il nome, ma i medici che hanno visto Mattia successivamente hanno confermato che è stato fatto un lavoro impeccabile.
Siamo davvero stati trattati in modo perfetto, sia dal punto di vista professionale (per quanto ne possiamo capire noi) che dal punto di vista umano.
Anche a loro dobbiamo la vita di nostro figlio.
Un ringraziamento speciale a Cristina Boncompagni del reparto neurochirurgia.
GRAZIE A TUTTI.

Alberto Viviana e Mattia