Dettagli Recensione

Volevo esprimere un ringraziamento speciale e di cuore, al Dr. Gabriele Canzi e al Dr. Giorgio Novelli.
Nel mese di luglio 2024, è stata riscontrata a mia figlia Neda di 17 anni, una lesione tumorale asintomatica (un raro tumore benigno, dalla difficile diagnosi), che le ha distrutto l’ osso dell’ emimandibola destra.
Immediata è stata la ricerca da parte mia e di mio marito, di qualcuno che ci potesse seguire e aiutare. Ovunque ci è stata prospettata l’ inevitabilità di un intervento maxillofacciale, con asportazione dell’ osso mandibolare - intervenendo esternamente dal collo - da sostituire con innesto di porzione di osso da prelevare dal perone. Intervento decisamente invasivo sia da un punto di vista clinico che da un punto di vista estetico.
Nella sfortuna di quanto stava accadendo, abbiamo avuto la fortuna di conoscere il Dr. Novelli e il Dr. Canzi, entrambi chirurghi maxillo facciali, che insieme, collaborando all’ unisono, non si sono limitati ad ipotizzare e riproporre la soluzione più prevedibile, ma hanno studiato il caso, simulato possibili diverse soluzioni e a settembre , sono riusciti ad eseguire un intervento all’ avanguardia, che pur nella sua notevole difficoltà e complessità , ha evitato a Neda la presenza di “pesanti” cicatrici inestetiche. La porzione di mandibola lesa è stata sostituita a seguito di prelievo e modellazione di porzione di osso dalla cresta iliaca e l’ intervento in bocca è stato eseguito con il supporto di tecnologia computerizzata, senza dover intervenire dall’ esterno.
A distanza di tre mesi, sia il Dr Canzi che il Dr Novelli, continuano a seguire , controllare, monitorare e affrontare con dedizione, professionalità e grande capacità di essere “intercambiabili”, il delicato e difficile decorso di Neda.
Entrambi sono sempre al corrente e aggiornati, eseguono controlli, sanno trasmettere fiducia e tranquillità, sanno cogliere lo “stato del paziente” senza nulla togliere alla loro grande professionalità, a dimostrazione che la medicina e nello specifico anche la chirurgia, anche se ad alto livello, non si riduce a puro tecnicismo, ma è il compendio di tanti fattori, non da ultimi quelli che riguardano la sfera della comprensione e del rapporto empatico medico-paziente.
Grazie ancora Dr. Canzi e Dr Novelli.
Silvia corradi

PS: un ringraziamento sentito anche a tutte le infermiere del reparto di Pediatria e relativo DH, dove è stata ricoverata Neda: preparate, professionali ed affettuose.