Dettagli Recensione
Serenità e calore
Sono Alessia di 31 anni di Torino e sono stata operata da pochissimo, il 22 dicembre, al Negrar, luogo perfetto per chi come me troppe volte si è sentita dire di non avere nulla, di essere forse troppo stressata, forse depressa! Ho sempre sofferto di ciclo abbondante e dolori molto forti, ma ho sempre creduto che questo fosse essere donna, fino a quando dopo la mia prima gravidanza, arrivata con successo, i sintomi sono aumentati a tal punto da rendere la mia vita non più normale! Da lì inizia il mio calvario di esami, visite, gastroscopia, colonscopia, intervento di appendicectomia inutile, per poi sentirmi dire: signora noi non sappiamo più cosa fare con lei, lei non ha NIENTE! La mia disperazione aumentava, e iniziavo ad entrare in piena depressione... Non ero più in grado di fare una vita normale, una semplice passeggiata per me era un inferno di dolori e passavo più giorni con la febbricola che senza...
Grazie ad un bravissimo gastroenterologo delle Molinette, il dott. Cisarò, inizio ad entrare nel mondo dell'endometriosi che non avevo mai conosciuto e grazie a vari esami che mi ha fatto fare ho scoperto di esserne affetta. Dopo la risonanza fatta a Brescia con la dott.ssa Menni, le idee erano sempre più chiare, ma qui a Torino tutti i ginecologi dove sono stata si rifiutavano di operarmi dicendo che rischiavo troppo e che era meglio restare cosi... Ma come potevo accettare una vita cosi? Grazie ad internet scoprii il Negrar e nel giro di poco ero già lì per visita col dott. Clarizia, che con la semplicità più assoluta mi disse: operiamo!!! Attesa di sei mesi ed eccomi all'intervento super tranquilla e sicura di essere nelle mani migliori! Nessun dolore post operatorio, niente nausea e dopo due giorni a casa. Oggi inizio ad essere davvero in forma. Non ho più un filo di endometriosi nel corpo, non ho più quei dolori che mi tormentavano tutti i santi giorni, sto rinascendo! Ragazze non affidatevi a nessun altro... E non arrendetevi quando vi dicono che dovete sopportare e restare così. Ringrazio mia madre, mio padre e mio fratello per avermi sostenuta, creduta e capita sempre..
Commenti
Ovviamente mi fa piacere che il tuo intervento sia andato benissimo, ma io, ahimè, non posso dire altrettanto.
Ciao.
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