Dettagli Recensione
Endometriosi setto retto vaginale con stomia
Purtroppo il mio commento non è positivo in quanto ho avuto seri problemi dopo l'intervento.
Sono stata operata nel 2012 da endometriosi nel setto retto vaginale con applicazione di stomia.
La stomia l'ho tenuta per due mesi, alla chiusura della stessa è seguita un'emorragia causata dalla suturazione non effettuata a regola d'arte, per cui mi hanno dovuta rioperare in urgenza con conseguente asportazione della valvola ileocecale e di circa 10 cm. di intestino.
Ho passato 6 mei con l'intestino in stato confusionale, andavo in bagno anche 20 volte al giorno.
Ad ogni controllo (ogni 20 giorni circa) che effettuavo in ospedale, lamentavo, oltre ai problemi intestinali, anche un dolore persistente nella zona interna, vicino all'ano, che mi dava difficoltà anche a stare seduta, dormivo pochissimo e mangiavo sempre meno, perché mi ero accorta che nel momento in cui c'era un'accumulo di feci, il dolore aumentava.
I medici che mi hanno visitata mi hanno ripetutamente detto che era una questione di tempo per risolvere il problema (da 6 mesi a due anni), l'intestino si sarebbe adattato per la parte mancante e avrebbe ripreso a lavorare, il dolore che sentivo all'ano era normale.
Visto che non sono una cicca e che non mi sentivo bene, ho fatto una visita a pagamento presso un'altra struttura e ho scoperto che avevano lasciato una bella clip di sutura a 3 cm. dall'uscita dell'ano, e che tutto intorno si era costruita una bella casetta infiammata di tessuto, motivo dei miei dolori.
Successivamente ho anche scoperto che sei mesi prima, a seguito di una colonscopia fatta al Sacro Cuore di controllo, nel referto medico era evidente la presenza della graffetta con tanto di fotografia a colori.
Quell'esame lo hanno visionato 4 medici dell'ospedale Sacro Cuore, e nessuno si è accorto.
Ho dovuto fare una visita a pagamento per risolvere il mio problema, dopo 6 mesi di agonia (era come avere una carta vetrata sulle gengive in continuo sfregamento).
La cosa più assurda è che nessuno si è scusato per l'accaduto, per il fatto di non aver visto il problema, anzi sono stata aggredita verbalmente, cosa che rispecchia la carità cristiana dell'ospedale!!!
Penso che prima di sottoporsi ad interventi del genere, che non sono sicuramente semplicistici, sia necessario effettuare un'attenta valutazione dei pro e contro.
Commenti
Passati due anni è come se per il centro tu non esistessi più.. devi fare tutta la trafila e spiegare tutto quello che hai passato e che stai passando, come se l'endometriosi fosse una malattia che va via!!!
Visto che vado avanti da mesi con questa situazione di dolore, volevo chiederti (se non ti sembro troppo invadente) che tipo di esame hai fatto a pagamento per capire il problema e se ti sei rivolta a qualche specialista per fargli vedere i documenti.. Scusa se ti faccio queste domande, ma presa dalla disperazione ho prenotato una defecografia all'ospedale di Negrar e onestamente farei a meno di farla se ci fosse qualche altra soluzione.. Grazie mille e in bocca al lupo anche a te!
Sara
Gentilmente vorrei avere dei contatti privati più dettagliati. Grazie mille.
Cosa che ho fatto in tutta serenità, a me interessava risolvere quanto prima il problema o almeno migliorarlo ed è stata in quella occasione che invece di ricevere "un minimo di comprensione" sono stata trattata malissimo.
Piena stima per il lavoro dei medici, soprattutto dei chirurghi, che però, a volte dovrebbero essere un po' più umani e riconoscere serenamente che può succedere anche di sbagliare.
Il loro sbaglio, sia per la suturazione (chiusura della stomia) che il successivo problema con la clip, mi ha sicuramente cambiato il mio stile di vita poiché non sarò mai più quella di prima...
In bocca al lupo Sara ^_^
Grazie in anticipo!
scusa se ti rispondo solo ora. Anch'io avevo scelto il Negrar su consiglio del mio medico di base e delle recensioni lette, purtroppo ritengo di essere incappata in una professionalità poco attenta.
Ho avuto una emorragia generata dai punti di sutura della chiusura della stomia... cosa che ancora ad oggi mi crea seri problemi intestinali (vado in bagno circa 10 volte al giorno, nonostante sia in cura da una nutrizionista e allergologa) ed il chirurgo che ha "causato" il tutto "più visto"!
La professionalità e umanità non è da tutti... sono convinta che se le visite le fai a pagamento il trattamento è diverso.
Purtroppo la mia buona fede, pensiero positivo ma soprattutto fiducia nella sanità, non mi ha portato a pensare a differenze nel trattamento...
Penso che solo se è strettamente necessario si debba ricorrere all'intervento, soprattutto nel caso di stomie o altre interventi seri, perché ci possono essere complicazioni.
Perciò l'unico consiglio che ti posso dare è: valuta bene i benefici che potresti avere dall'intervento con visite a pagamento, perché il Dio denaro può prestare attenzione!
Buona fortuna, di cuore!
Ti ringrazio tanto e ti faccio tanti auguri di pronta guarigione.
Arianna
Devo fare anche io un intervento al Negrar e ho paura...
Tanta!!!!!
ho appena letto il tuo commento, e visto che anch'io dovrò affrontare a breve lo stesso intervento e ho molta pura e molti dubbi sulle conseguenze di un'eventuale resezione intestinale, ti volevo chiedere chi è stato il ginecologo che ti ha operato e chi è stato il chirurgo? Se vuoi, mi puoi rispondere privatamente, anche se secondo me, dovrebbero essere resi pubblici i nomi anche nelle esperienze negative, non solo in quelle positive. Attendo tue, grazie..
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