Dettagli Recensione
Esperienze in pronto soccorso
Ho dovuto ricorrere per tre volte al P.S. dell'ospedale San Gerardo negli ultimi mesi, purtroppo, ma faccio una sola recensione perché le conclusioni che ne ho tratto sono simili e concordanti.
Ad ulteriore chiarimento, preciso che il primo accesso al pronto soccorso è stato per mia moglie, Enrica, da me assistita in quel caso.
Scrivo in totale dissenso dalle recensioni che ho letto e, aggiungo, scrivo solo per questa ragione in quello che non è neppure il sito del San Gerardo: chi è totalmente scontento o ha subito trattamenti secondo lui non idonei, penso farebbe meglio se segnalasse il caso a chi di competenza del San Gerardo.
Premesso quanto sopra, mi chiedo quale è la qualifica di coloro che danno dell'incompetente, oppure giudizi di estrema incompetenza al medico/i e, aggiungo, per rispondere alla domanda di competenza, quale parametro bisogna usare: se io sono agricoltore o meccanico automobilistico, quale competenze ho per giudicare una equipe di medici?
Io ho dato dei voti, ma solo su sensazioni personali e momentanee: non mi gira più la testa e quindi il medico è competente, me se continuava a girare era un incapace: oggettivamente io posso (forse) giudicare l'assistenza, la pulizia e i servizi che sono misurabili oggettivamente, appunto.
Nei tre casi di accesso, in ore diverse e, in un caso, in giorno prefestivo, ho avuto modo di fare attese ragionevoli e il triage mi ha smistato con evidente immediata comprensione e con un codice che a sua volta mi ha fatto accedere alle sale visita con altrettanto ragionevole tempo di attesa.
Gli esiti nei primi due caso sono stati positivi nel senso che sono state fatte prescrizioni domiciliari alle quali hanno dovuto far seguito altre cure tramite il medico di base, ma tornando a casa e con le cure prescritte, siamo già stati meglio.
Nel terzo caso dal P.S. sono passato al ricovero e mi trovo ancora in Medicina 1 al 10° piano dove i miei problemi si stanno risolvendo.
Ho sempre trovato personale medico ed infermieristico estremamente umano e cortese e... competente (ma chi sono io per dare questo giudizio).
In conclusione, Agatha Christie diceva che un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi diventano una prova: non sarà esattamente così, ma secondo me ci si va molto vicino.
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