Dettagli Recensione
Momenti piacevolmente difficili
È stato estremamente difficile accettare l'idea di dovermi operare di colecisti, francamente credevo di cavarmela con una flebo al pronto soccorso e ritirarmi nei miei appartamenti. L'imprevisto era in agguato, io sprovvista, disarmata quasi smarrita di fronte a quell'evento nuovo e poco piacevole, giunsi in reparto : i miei occhi notarono subito il tappeto rosso plastificato che funge da pavimento e l'allegria degli arredamenti: la vita è colore..e d io ne avevo un gran bisogno, anche lì. Ho trascorso momenti di digiuno accompagnati da una serie di esami da fare, alcuni piacevoli altri meno. Speravo il mio rapporto con aghi e cannule migliorasse, ma quello era un problema mio e tale ahimè, sarebbe rimasto. Ecco... il solito format, ma questo non è uno dei miei romanzi e dunque si aprano le danze di ciò che è emerso nella mia permanenza nel reparto di Chirurgia, diretto dal Dott. Nereo Vettoretto, professionista serio e ironico, presente con estrema discrezione, comprensivo tanto quanto basta per essere citato come una gran bella persona, compresa la sua equipe in reparto e in sala operatoria... tutti carini, disponibili, gentili ma soprattutto SENSIBILI, UMANI, perché questo è quello che conta davvero. In sala operatoria ho vissuto un momento pre-operatorio non molto felice, ma nessuno mi aveva abbandonata un solo istante, sentivano il mio dolore e per me tutto era meno grave. Ringrazio e stimo tutti quanti nella stessa medesima maniera perché ogni singolo individuo "c'è stato". A 10 giorni dall'intervento di colecistectomia, ritenevo doveroso scrivere qualche riga in merito al mio "percorso", ma anche questa volta ho ceduto ad un abbondante scia di parole per dirvi semplicemente GRAZIE.
Jlenia Sanfilippo
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