Dettagli Recensione

Mi reco in data 6/12 per prima visita oculistica per mio figlio di 7 anni.
Si esegue visita con credo si chiami refrattometro, si rileva un problema alla vista.
Vogliono applicare delle gocce per dilatare la pupilla, ma io li fermo, mio figlio è cardiopatico e tali gocce potrebbero portare problemi.
Incredibilmente l'oculista NON c'è, ho un'impegnativa per visita oculistica ma parlo praticamente solo con il tecnico dell'apparecchiatura.
Mi rimandano ad oggi 31/12/2019, rifanno lo stesso esame e l'oculista, che stavolta c'è, mi comunica che se non può mettere le gocce non può prescrivere a suo dire gli occhiali (dirlo da subito no?), e di sentire il cardiologo se può mettere queste gocce o meno.
Quindi 2 viaggi Valdagno/Montecchio per non avere nulla in mano.
Al ritorno vado in un negozio di ottica dove, sbalordito da questa storia, l'ottico mediante refrattometro mi prescrive lui stesso gli occhiali in base ai dati.
Che dire?