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Recensione
Arrivo alle 8.00 del mattino per un dolore lancinante alla spalla e impossibilità a muovere il braccio destro.
Dopo breve attesa sono preso in carico e mi viene dato il numero di chiamata con codice bianco; dopo circa un'ora e mezza vengo chiamato e visto da un medico che constata il dolore insopportabile e sento che dice chiaramente ad un infermiere di darmi un antidolorifico; dopo di che faccio raggi RX e aspetto in astanteria altre tre ore.
Alla fine entro dall'ortopedico che mi fa una infiltrazione locale e mi congeda.
Arrivo a casa e leggo referto, e vedo che mi hanno somministrato assieme all'antidolorifico anche un oppiaceo (Tachidol) e un ansiolitico.
Contesto fortemente che si possano dare psicofarmaci, anche forti, senza informare il paziente.
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