Dettagli Recensione

Dopo una settimana che mio papà era ricoverato, si era capito che il problema era un tumore al rene metastatizzato anche al cervello (dove il caso ha voluto che si fosse manifestato). L'ultima àncora di salvezza era quella di fare una operazione il prima possibile e iniziare la terapia. La cosa è stata fatta sì, non a Mirano, due mesi dopo, perché questi genialoidi di neurologia han pensato di tenere occupato un letto per un mese senza parlare minimamente con l'oncologia al piano sotto. Letto occupato per fare delle cure che poteva benissimo fare a casa. Poi ad oncologia c'è andato, ma questa è un'altra storia.. non migliore della prima. Qui poi avremmo capito che le questioni "politiche" che affliggono oggi questo ospedale forse contano di più di quelle mediche.