Dettagli Recensione
Cordialità, umanità e professionalità
Mia figlia Roberta ha adesso 18 anni, ne aveva 8 quando le venne diagnosticato un astrocitoma pilocitico alla base del tronco cerebrale (non asportabile); dopo un primo intervento con anemoplastica per ridurre il problema e circoscriverlo, ne venne effettuato un secondo per la circolazione ventricolare del liquor. Eseguiti i due interventi, il dottor Genitori continuo' ad interessarsi perchè ci fosse un immediato ciclo di radioterapia con radiosensibilizzanti. E' stato per tutti l'unico punto di riferimento nella precipitazione degli avvenimenti (insieme ai dottori Giordano e Mussa), disponibili alla spiegazione e al confronto quando da un protocollo rigido si era reso necessario passare ad un approccio personalizzato per mia figlia (nel periodo post operatorio). Penso che abbiamo incontrato le persone giuste al momento giusto.
Commenti
Come sta sua figlia?
Le sarei grato se mi potesse dare delle notizie perchè, come benissimo puo' comprendere, in questi casi è fondamentale alimentare in noi le speranze, specialmente in casi a lieto fine come il vostro..
Un saluto, S. Messina
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