Dettagli Recensione
Se potete andate da un'altra parte
Sarà stato il periodo sbagliato per via del Covid, sarà che quando ho chiamato l'ambulanza mia mamma è stata portata qui, ma se potessi tornare indietro andrei sicuramente da un'altra parte. A mia madre, donna di 58 anni, dopo vari esami hanno diagnosticato un tumore al polmone al IV stadio con delle piccole metastasi al cervello. È stata dura da mandar giù questa notizia, ma mia mamma (come sempre ha fatto) l'ha affrontato a testa alta e ce l'ha messa tutta per tutto il tempo. L'oncologo che l'ha seguita, non faccio il nome, ha dimostrato l'umanità di un sasso, ma mia mamma diceva che sentiva di potersi fidare di lui. Ci sentivamo dire: "signora stia tranquilla si può fare, conosco persone come lei che sono andate avanti anche più di 10 anni, si può fare". Quindi avevamo anche cominciato a crederci e a prepararci per la battaglia... Il problema è che dal momento della diagnosi, che è stata una mazzata, all'inizio della radioterapia, sono passati più di 40 giorni e per la prima chemio abbiamo aspettato 2 mesi... Ciò significa che un tumore al 4° stadio al polmone destro maligno e aggressivo, per due mesi è stato libero di andare dove voleva, ed è quello che è successo. Mia mamma è stata ricoverata il 20 marzo 2021 ed il 1 di settembre 2021 ha smesso di soffrire.
Quando dicevamo al medico non mangia, dorme sempre, la vediamo sempre peggio, ci sentivamo dire "non la vedo male".. Tra questo posto e villa Salus voglio stendere un velo pietoso - e mi sto trattenendo perché la rabbia è veramente tanta e nessuno mi potrà ridare mia madre, che è stata una grande come sempre: sarò sempre orgoglioso di mia madre, sempre, ha lottato fino all'ultimo...
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