Dettagli Recensione

 
Ospedale Melloni di Milano
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

ESPERIENZA TRAUMATICA

Decido di recarmi alla Melloni per un'interruzione di gravidanza, data la sua "fama di eccellenza" nel settore della ginecologia.
Tralasciando la burocrazia e gli step infiniti per riuscire a mettersi in lista almeno per il pre-ricovero e sorvolando sullo svogliatezza e quasi nulla delicatezza della dottoressa specializzanda che mi ha vista, durante la visita + ecografia emerge che sono ancora in tempo per assumere la pillola e pertanto mi prenotano subito per il giorno seguente.
Mi faccio spiegare molto bene la procedura, dopodiché mi documento anche personalmente su internet, ma non mi sarei mai aspettata, né avevo letto da nessuna parte, quanto poi é accaduto...
Opto per restare ricoverata in ospedale tutti e 3 i giorni previsti, considerando che vivendo da sola se me ne fossi andata a casa non avrei avuto nessuno nel caso ci fossero state complicazioni, mentre io ingenuamente credevo che lí in ospedale sarei stata monitorata costantemente e perché no, anche un po' "coccolata".
La struttura è palesemente vecchia, ma é sconcertante che proprio nel reparto di ginecologia ci sia 1 solo bagno in comune per tutte le pazienti (tipo campeggio), quindi igiene inesistente! E tra l'altro 0 sensibilità nel ricoverare a pochi metri di distanza una dall'altra chi é lì per l'interruzione di gravidanza e chi ha appena partorito (con tanto di bambino che piange in stanza notte e giorno): complimenti davvero!
Giorno 1: dopo "solo" 4 ore e 1/2 che sono lì, finalmente passa una dottoressa a darmi le 3 pillole di Mifepristone. Sono entrata che già avevo nausee costanti e crampi perenni al basso ventre, ma da quel momento inizia un calvario peggiore... Sto fisicamente malissimo, ma tutte le infermiere e medici a cui lo faccio presente recepiscono che ho solo "un lieve fastidio".
Giorno 2: peggiore del precedente, piegata in due dai dolori e visibilmente provata, tanto che la sera un'altra dottoressa (di cui purtroppo ignoro il nome, ma che vorrei ringraziare sentitamente!) solo vedendomi da lontano passare in corridoio si accorge di quanto soffra e mi fa prescrivere immediatamente un antidolorifico (santa donna)!
Giorno 3: a mezzogiorno viene un'infermiera a mettermi la candeletta vaginale e mi dice che entro un paio d'ore dovrebbe avvenire l'espulsione del tutto, con fastidi nulli o simili al ciclo. Ecco... sono state le ore peggiori della mia vita! Inizialmente é vero che non avvertivo dolori, ma dopo poco sono cominciate le contrazioni vere e proprie! Un dolore lancinante e indescrivibile!!! Anche questa volta le infermiere e la stessa dottoressa dell'inizio sono solo state in grado di commentare che "era normale"... Scossa dai brividi freddi e da queste fitte atroci, dico ad un'infermiera che mi viene da rimettere e lei mi risponde gelida/spazientita: "alzati e vai a vomitare allora!" DA SOLA mi alzo barcollando e DA SOLA vado a vomitare in bagno (appoggiandomi al muro), ma dopo poco devo ritornare DA SOLA per andare anche di corpo.. In tutto ció completamente abbandonata a me stessa, con l'aborto in corso e quindi devastata in tutti i modi possibili!
Trascorro oltre 1 ora in queste condizioni emotivamente e fisicamente tragiche, poi grazie al cielo avviene il cambio turno delle infermiere e la capo-sala si accorge immediatamente che sto uno straccio, mi mette a letto e mi fa fare subito un'endovena di antidolorifico. Da quel momento pian pianino ho iniziato a riprendermi, anche se le fitte sono continuate nelle ore seguenti ma sempre più calando di intensità.
La sera stessa, dopo un'ecografia di controllo, vengo poi dimessa.
MORALE: SCONSIGLIO VIVAMENTE DI OPTARE PER L'ABORTO FARMACOLOGICO!!! SOPRATTUTTO ALLA MELLONI! Tre giorni di agonia, in cui sei pienamente conscia e consapevole di tutto quello che ti sta accadendo: é un trauma totale!
L'unica cosa positiva è stata conoscere, purtroppo solo alla fine, la professionalità e la grande umanità e sensibilità di 2 persone squisite come la capo-sala Marina e l'infermiera Carmen!
Il resto BOCCIATO SU TUTTA LA LINEA!

Patologia trattata
I.V.G. con pillola RU486.
Esito della cura
Guarigione parziale

Commenti

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Per Ordine 
 
Inviato da Bianca
23 Giugno, 2016
Forse perchè si è trattato di un IGV e non di un aborto spontaneo? La carità cristiana non la merita chi fa un IGV?
Inviato da LENA
25 Giugno, 2017
Io ho scelto di fare la farmacologica in Melloni, sono davvero dispiaciuta per il tuo accaduto. Io ero alla 6° settimana, ho preso 3 pillole, sono rimasta a casa e poi ritornata per l'ovulo; le pastiglie mi hanno portato un po' di nausea.. ma per il resto io non ho sentito alcun tipo di dolore. Devo però far presente: la superficialità di alcune infermiere, il bagno condiviso nel padiglione è vecchio ed è in comune a tutti. Non trovo inoltre giusto che facciano stare neonate vicino a chi ha subìto IVG, ma la sensibilità non è da tutti..
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