Dettagli Recensione
Non ho avuto una buona esperienza
Come altri commenti che ho visto pubblicati, personalmente non ho avuto una buona esperienza. I tempi di attesa sono infiniti, anche intramoenia passano 9 mesi da quando fai la 1° visita e riesci a riportare gli esami (io ho fatto la 1° visita con una dottoressa a marzo, sono riuscita solo a pagamento e dopo insistenza a farmi vedere a dicembre per gli esami...), che senso ha? Chi ha questo tipo di patologie autoimmuni, ha bisogno di sentirsi sicuro e seguito da qualcuno che non sia sempre un medico diverso che ricomincia tutto daccapo! Inoltre dalle due dottoresse che mi hanno visitata, ho avuto 2 diagnosi differenti con cure opposte (una anche con farmaci pesanti): Plaquenil da una, Condronil dall'altra... Come faccio a fidarmi?
Commenti
Se davvero soffre di una patologia autoimmune, trovo difficile pensare che un integratore alimentare serva.
Io soffro di artrite reumatoide e uso il Plaquenil coadiuvato con farmaci piu' forti.
Un integratore viene dato solo in caso di forma leggera di disturbo (ad es. un principio di artrosi) ma non in caso di malattia conclamata, o almeno non viene dato solo un integratore, ma una cura.
Dipende dal tipo di malattia che lei ha.
Ma una artrosi non e' una patologia autoimmune: e' un disturbo dovuto al consumarsi dell'articolazione e della cartilagine dovuto dall'eta' o da lavori/movimenti ripetuti e logoranti. E anche l'artrite, che e' una forma acuta, non e' detto che sia una malattia autoimmune.
L'artrite reumatoide è invece una malattia autoimmune ma lei, nella voce patologia trattata, mette artrite o artrosi, quindi non e' neanche sicura di che patologia si tratti.
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