Dettagli Recensione

Ho 44 anni e sono malata da quasi 30. Di medici ne ho conosciuti tanti, alcuni empatici altri meno, ma se c'è una cosa che ho imparato osservandoli, è che non tutti mantengono viva la passione per la professione che hanno scelto. Perché fare il medico non dovrebbe essere come lavorare in banca o fare un qualsiasi altro lavoro, fare il medico prima di tutto è e dovrebbe essere una missione. Questo ho trovato al Binaghi, nel reparto del dottor Cocco. PASSIONE, amore per la missione medica, per i pazienti, che di conseguenza non diventano numeri, ma sono e restano persone!
Quando il dottor Cocco mi ha proposto un ciclo di peridurali antalgiche e la terapia con il Bedrocan, pensavo che sarei finita nell'ennesimo inutile tentativo per trovare un po' di pace ad un dolore che non mi abbandona mai.. un dolore che sono anni che provo a spiegare e nessuno capisce. Perché il dolore viscerale non si può spiegare e se a questo aggiungi la fibromialgia vi lascio immaginare!!Ad oggi, dopo sei settimane di terapia, le infiltrazioni che mi ha fatto mi hanno dato una vita nuova, e il Bedrocan, che nessuno mi aveva proposto prima, non solo mi fa stare meglio, ma mi sta aiutando a togliere farmaci che prendo da anni e che hanno appesantito e aggravato la salute del mio fegato.
Per concludere, bisognerebbe avere più reparti organizzati come quelli del dott. Cocco, più personale infermieristico così preparato e gentile, ma soprattutto bisognerebbe abbattere i pregiudizi e iniziare a pensare al Bedrocan come ad una risoluzione!!