Dettagli Recensione

Premetto che il giudizio non positivo non è del tutto causato dal personale che, in generale, cerca di fare del proprio meglio, ma dalla struttura, ormai vecchia ed inadeguata, almeno per ciò che concerne l'area di degenza post operatoria.
Sono stato operato dal dr. Natta: sia come professionista che come persona ha dimostrato sempre di essere serio, valido e molto umano: in fondo mi ha salvato la vita e non vi sono altre parole che GRAZIE DR. NATTA! In circa 40 minuti mi ha tolto da guai molto seri e la rapidità in certi casi è davvero tutto. La ricucitura però è stata proprio "da urgenza", infatti sono stato soggetto successivamente a diversi interventi per laparocele.
Si sa che il Maria Vittoria è un ospedale "di frontiera", il cui bacino d'utenza è vasto e notoriamente problematico. La grande carenza è la struttura, affogata com'è in edifici vecchi e mal ristruttati, sia sotto un profilo architettonico, che impiantistico.
Circa il personale infermieristico, si può dare una risicata sufficienza generica per tutti, ma con almeno un voto molto alto come per il sig. Gaetano, che davvero si prende cura dei pazienti affidati con umanità, competenza e simpatia.
Non si capisce però come sia possibile che si consenta al personale di supporto di atteggiarsi troppo spesso ad infermiere, se non addirittura a "mezzo medico"! Ovviamente i risvolti sono comici: non li avessi vissuti in un momento difficile e doloroso, sarebbero stati utili aneddoti da barzellette! Non male ad esempio la storpiatura da "splenectomia" a "splenoplastica"... infatti adesso ho una milza da "sfilata": me l'hanno sfilata via!!!
Oltre tutto con un fortissimo accento napoletano! (poteva essere un accento della Valle d'Aosta?!?!)..