Dettagli Recensione

Dopo anni di importanti dolori e forti disagi agli arti inferiori, sono stato indirizzato come ultima spiaggia ad un consulto specialistico al reparto di neurochirurgia di Lugo (RA), dove ho incontrato per la prima volta il dr. Veronesi il quale, dopo aver preso visione dei referti di esami, visite e RM eseguite precedentemente, e ascoltato le mie personali esposizioni dei dolori a volte atroci e disagi molto debilitanti, con estrema disponibilità e professionalità mi mette in lista per una RM in posizione prona con sospetto midollo ancorato occulto (personalmente mai sentito parlare di questa patologia). Eseguita la RM, vengo ricevuto dal dott. Veronesi, che mi conferma la presenza della patologia da lui sospettata... Mi spiega e mi illustra come ovviare il problema con un semplice mininvasivo intervento neurochirurgico e dietro mia adesione e accettazione, mi inserisce nella lista di interventi al filum. Devo dire che dopo tanta sofferenza non mi sembrava vero che esistesse la possibilità di togliermi di dosso tanto dolore e ricominciare una vita alquanto normale, malgrado i miei ormai 59 anni. Giovedì 30 marzo 2017 (praticamente 4 giorni fa) sono stato operato dal dr. Vanni Veronesi come da protocollo e posso dire che dal ritorno in camera ho assaporato un sollievo dell'oltre 85/90% dalle difficoltà precedenti all'intervento, sia in questione del dolore che della sensazione della fermezza degli arti inferiori.
Per finire, vorrei concludere così: GRAZIE, GRAZIE e ancora GRAZIE al dr. Veronesi per la disponibilità, umanità, professionalità e competenza che lo hanno contraddistinto, ma quello che ancora di più mi ha colpito maggiormente, é stata la sua vicinanza umana che anziché arrogarsi della distanza fra medico e paziente, si è mostrato più un amico che un medico specialista, conferendo quella serenità e distensione di una mano amica, che serve quando una persona sta combattendo con dolori e disagi apparentemente senza via di uscita. Per non parlare del rispetto nei confronti dei miei ideali e delle mie esigenze morali in qualità di T. di G. che, malgrado non sarebbe stato previsto, mi ha assicurato che avrebbe mantenuto comunque un atteggiamento rispettoso nelle mie richieste da paziente.
Nel mostrarle dottore la più completa riconoscenza nel modo NOBILE di come ha svolto la sua specializata prestazione professionale nei miei confronti, vorrei estendere un ringraziamento anche ai suoi stretti collaboratori e al resto del personale dell'intero reparto ortopedico che, malgrado la situazione di precarietà di salute, ci ha fatto sentire come a casa. Dio vi benedica..
Con ossequi e riconoscenza,
Claudio De Francesco