Dettagli Recensione
Pessima esperienza
Mia madre è stata ricoverata per 2 mesi in questo ospedale, entrata con dolori enormi al bacino e alla schiena al punto di non poter riuscire a camminare e non avere una vita autosufficiente.
Nel 1º mese di degenza, allettata con catetere, 2 risonanze magnetiche permettono la diagnosi di "protrusioni discali ed ernie varie.".
Terapia antidolorifica ed antinfiammatoria con consiglio di farla camminare, e noi familiari la facevamo camminare con tante lacrime da parte sua...
Il 3º mese fisioterapia 3 ore al giorno per riprendere a camminare, sempre con tanti dolori che non sono mai cambiati in 3 mesi.
Stanchi e anche curiosi di un secondo parere (anche dietro consiglio del responsabile del reparto di fisioterapia) interpelliamo un neurochirurgo di altra struttura ospedaliera per valutare intervento chirurgico alla colonna vertebrale (mia mamma ha 75 anni).
SEMPRE CON MOLTI DOLORI E LA QUASI IMPOSSIBILITÀ A DEAMBULARE, portiamo mia madre in visita dal neurochirurgo di altra struttura ospedaliera.
Il neurochirurgo interpellato ci chiede le 2 RMN effettuate durante il ricovero nella struttura "Luigi di Liegro". Ebbene, dalle RMN si evince che erano presenti 2 FRATTURE AL BACINO ED UNA VERTEBRA FRATTURATA.
Per le fratture al bacino ammetto che devi essere un addetto ai lavori per notarle, ma la frattura alla vertebra era talmente evidente che l'ho notata io anticipando ciò che ci stava dicendo il neurochirurgo durante la lettura della RMN.
Ora io non dó giudizi... lascio a voi giudicare che tipo di struttura sia.. Non sono solito lasciare giudizi o commenti, ma in questo caso le lacrime che ogni sera vedevo sul volto di mia madre meritano l'informazione verso di voi che forse pensate di andare in questa struttura.
Dimenticavo: nei 2 mesi di degenza i dottori spronavano mia madre ad alzarsi e camminare, coinvolgendo noi figli a farla alzare e farla camminare.
Fortunatamente il neurochirurgo da noi consultato ha riabilitato egregiamente mia madre. Con sole 3 infiltrazioni al livello della vertebra fratturata e tanto, ma non troppo, riposo...
Inoltre, a differenza dei medici" del Luigi di Liegro, ha avuto tanta umanità e tanta professionalità.
Dimenticavo, io sono un professionista del settore medico, sono un dottore anche io, e dò un consiglio: quando un paziente non migliora con la terapia che avete intrapreso, si devono riprendere gli esami eseguiti e rivalutare la diagnosi, magari confrontandosi, se non tra di voi, almeno con altri colleghi più professionali ed umili.
Le migliori diagnosi e i risultati più insperati arrivano sempre con la curiosità della prima diagnosi e la voglia di mettersi in discussione..
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