Dettagli Recensione
Colonscopia
Viste le assurde liste d'attesa (oltre 10 mesi) a Catania, ho optato per l'ospedale di Lentini. Ed è stata una vera provvidenza visto che si tratta di un reparto d'eccellenza! Il Dr. Gregorio Cavallo ha eseguito l'indagine con perizia e delicatezza. E' stato un piacere colloquiare con questo Specialista, che fornisce tutti i chiarimenti e le risposte esaurienti.
Un plauso e un grazie al Team completo per gentilezza e competenza, per cui ritengo lecito menzionarne i nomi: Daniele Pantaleo e Claudia Incontro (infermieri) e Nicoletta Messina (collaboratrice sanitaria simpaticissima!)
In generale, l'ospedale di Lentini è un'ottima struttura, già a cominciare dalla reception (operatrici garbate e gentilissime).
Commenti
Volevo chiederle: la sera prima si sta digiuni, ma a pranzo (del giorno prima) lei cosa ha mangiato?
E dopo l'esame si sta tanto male di intestino?
La ringrazio infinitamente della sua risposta.
Dunque, nessun disturbo e nel giro di poche ore si manda l'aria normalmente. Oggi, le punture sono leggere, ma le assicuro che non sentirà alcun dolore (al massimo la stessa sensazione di un clistere). Il Dr. Cavallo ha la mano delicatissima ed inoltre l'infermiere lascia l'accesso venoso agibile. Suppongo che, nei pazienti irrequieti, si possa intervenire con altro sedativo.
Per quanto riguarda la preparazione, avendo fatto l'esame verso le 14.30, la sera precedente ho cenato alle 19.00 con un po' di pastina. La preparazione l'ho iniziata l'indomani mattina alle 5.00 e completata alle 10.00 con comodo. L'ho fatta con CLENSIA, ma può farla anche con PLENVU (berrà 2 litri totali invece di 3).
Le faccio i migliori auguri e stia tranquillo: è in ottime mani.
Soluzione di CLENSIA®
Una confezione di CLENSIA® contiene 4 buste A (grandi) e 4 buste B (piccole).
Due bustine A (grandi) e due bustine B (piccole) devono essere sciolte in un
litro di acqua, ottenendo una “soluzione”. La stessa operazione va eseguita
con le restanti bustine per preparare il secondo litro di “soluzione”.
L’assunzione di ogni litro di soluzione deve essere seguita da un ulteriore
mezzo litro di liquido chiaro non gassato e non alcolico a scelta (acqua,
camomilla, brodo, tè, orzo anche zuccherati ma senza latte).
Un litro di soluzione e il mezzo litro di liquido a scelta costituiscono una
“dose” Con le bustine a disposizione preparare due dosi che costituiscono la
quantità necessaria per completare la preparazione.
• Assunzione
Ogni dose deve essere assunta nell’arco di un’ora e mezza, bevendo circa due
bicchieri (250 ml) ogni 15-20 min. Si consiglia di bere ciascun bicchiere in modo
continuativo e non a piccoli sorsi, per evitare di ingerire aria. L’assunzione del
mezzo litro di liquido chiaro a scelta deve iniziare solo dopo aver terminato
l’assunzione del litro di soluzione.
- Esame programmato al mattino (entro le ore 14)
Il giorno prima dell’esame:
- a pranzo: si può mangiare semolino, brodo di carne, pastina o uno yogurt (escludere
frutta e verdura).
• Ore 17.30: assumere la prima dose nell’arco di un’ora e mezza (fino alle 19.00).
- A cena: si può assumere un brodo di carne.
• Ore 21.30: assumere la seconda dose fino a circa le 23.00.
La mattina dell’esame:
presentarsi in ospedale a digiuno. È possibile bere acqua non gassata, tè, camomilla
con zucchero fino a 2 ore prima dell’esame.
- Esame programmato al pomeriggio (dopo le 14.00)
Il giorno stesso dell’esame:
Entro le ore 7.00 è possibile fare una colazione leggera con caffè, tè, miele o
zucchero, 2-3 biscotti o fette biscottate (non integrali e senza semi).
• Ore 7.30: assumere la prima dose nell’arco di circa un’ora e mezza.
• 4 ore prima dell’orario in cui è programmato l’esame, assumere la seconda
dose nell’arco di circa un’ora e mezza. Non pranzare, presentarsi in ospedale a
digiuno. È possibile bere acqua non gassata, tè, camomilla con zucchero fino a
2 ore prima dell’esame.
Io non ho mangiato nulla, come raccomandato dalla infermiera, con la quale ho avuto un cortese contatto telefonico.
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