Dettagli Recensione
L'infermiera Anna è stata una manna dal cielo
Dopo un estenuante pomeriggio trascorso in Pronto soccorso tra medici e infermieri superficiali e che facevano a scarica barile molto spesso, finalmente giunge il momento di andare a Brindisi (per l'ennesima volta). Chiamata l'infermiera reperibile, è giunta in 25 minuti. L'infermiera si chiama Anna: persona solare, gentile, molto sensibile e con grande potenziale in materia infermieristica. Da subito è entrata in sintonia con mia madre e non da meno con noi parenti: finalmente una persona con la quale si potevano esprimere paure e pensieri in merito a quanto stava accadendo, ossia una trombosi venosa profonda del piede. É il momento di entrare in ambulanza, ma l'infermiera Anna si rifiuta di iniziare il percorso verso Brindisi, poiché le luci interne all'ambulanza non funzionavano ed ha preteso ed ottenuto la sostituzione dell'ambulanza, che è avvenuta prontamente. Ho visto mia madre tranquilla e serena perché si è sentita fin dal primo moment
Mamma è stata ricoverata a Brindisi e a distanza di tre giorni continua a parlare con emozione dell'infermiera Anna.
Commenti
Altri contenuti interessanti su QSalute