Dettagli Recensione
Primo figlio un trauma
Sono stata ricoverata il 18 agosto 2009 con sacco rotto alla 36°esima settimana; ero paziente della dott.ssa Grimaldi, che non si è fatta nè sentire nè vedere (dopo 10 visite private). Tenuta lì nella speranza che io partorissi naturalmente, sono stata visitata più volte dal dott. Messuti, che era di turno, e da una ostetrica su di età di cui non voglio nemmeno ricordare il nome. Fino a che la mattina del 20 agosto mi visitano il dott. Pedretti e l'ostetrica Vaccari e si accorgono che il mio utero ha una cicatrice molto spessa dovuta ad un aborto terapeutico effettuato 9 anni prima; a quel punto erano trascorse 22 ore, di cui almeno 17 di travaglio pieno (avevo anche l'ossitocina in vena), così il dott. Pedretti opta per un cesareo, che a quel punto era diventato urgente e necessario. Senza la sua presa di posizione non so come sarebbe finita, grazie a lui ed all'ostetrica Annalisa Vaccari in pochi minuti è nato Andrea.. A Settembre andrò lì a partorire il mio secondo figlio, ma questa volta il cesareo è inevitabile!! Meno male che un po' di "vecchiume" (concedetemelo) ormai è in pensione..
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