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Chirurgia Latisana - che splendida scoperta
Un mese fa a mia madre (Milena D.P.) è stato diagnosticato un tumore al colon.
Per la prima volta in vita sua la mia bellissima, inarrestabile ed eternamente giovane mamma ha dovuto vivere l'esperienza di una malattia, di un ricovero e di una operazione, con tutto ciò che questo comporta, dall'angoscia, alla paura, alle vere prove fisiche.
Un'esperienza che segna, perché ci mette di fronte a tutta la nostra debolezza di esseri umani; così ho sentito il bisogno di scrivere queste righe, perché purtroppo so che questo male è molto diffuso e, nel mio piccolo, penso che forse potrebbe essere d'aiuto a chi dovesse trovarsi nella stessa situazione.
Questo mio scritto però, vuole essere anche l'occasione per ringraziare di cuore quanti si sono presi cura della mia mamma all'Ospedale di Latisana.
Dopo aver fatto la colonscopia, sempre all’Ospedale di Latisana, per un caso fortuito (perché malgrado la lontananza, Attimis - Latisana non è proprio una passeggiata, la data che le era stata proposta era perfetta per una serie di motivi) e aver riscontrato una gentilezza e sensibilità encomiabili, ha deciso di proseguire il suo percorso nello stesso ospedale (brava mamma, hai fatto benissimo!).
Che sorpresa poi capire di essere finiti nel posto giusto, dove si eccelle per questo tipo di operazione, al punto che, nel 2016, in occasione del 27° Congresso Internazionale di Chirurgia dell’apparato digerente, è stato scelto l’Ospedale di Latisana e, per compiere un delicato intervento di chirurgia laparoscopica innovativa (in diretta streaming, seguita da oltre duemila medici sparsi in tutto il mondo), proprio il Primario della struttura operativa di chirurgia, dottor Mario Sorrentino (vedi link https://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2016/11/29/news/sanita-intervento-live-in-diretta-mondiale-1.14488377).
Grande competenza e grande professionalità ma anche tanta umanità, empatia e attenzione; la mia mamma è stata trattata meravigliosamente bene, dall’inizio del percorso, partendo dalla base, cioè dalla parte amministrativa- gestionale e quindi dalla prenotazione delle visite alla consegna delle carte, ecc.: rapidi, puntuali, cortesi, hanno sempre dato riscontri e soluzioni immediate.
Anche l’organizzazione dell'Ospedale è stata assolutamente all'altezza, nessuna attesa, tutto predisposto al meglio con personale squisitamente gentile, sempre pronto e disponibile alle esigenze del paziente.
Non ultimo, anzi forse l’aspetto più importante, il rapporto medico-paziente: una persona, a cui viene diagnosticato un tumore e che deve subire un intervento, mette letteralmente la sua vita nelle mani del chirurgo che la opera. Il dott. Mario Sorrentino è l'uomo che fa la differenza: attenzione, cortesia, sensibilità sono solo tre delle numerose qualità che fanno di questo medico un uomo la cui alta professionalità comprende a tutto tondo il rapporto con i pazienti che a lui si affidano.
Per mia mamma, l’essere stata accudita così amorevolmente, con tanta gentilezza e pazienza, è stato importantissimo, l’hanno fatta sentire quasi a casa e non in un freddo ospedale. Mi racconta spesso delle infermiere e infermieri che la chiamavano allegramente “Milena, come va? Milena come stai? Hai dolori?” sempre con un sorriso, sempre con dolcezza, oppure del medico di guardia della Terapia Intensiva che passando a vedere come stava le ha fatto una carezza sulla guancia (già, una carezza .. che cosa bellissima). E cosa dire del dott. Sorrentino che le parlava, mentre era a letto, tenendole le mani? Quanta umanità in questi piccoli gesti, tante piccole premure per fa sentire un paziente una Persona e non un numero di un letto d’ospedale.
E quando, in un contesto come questo, un intero reparto si muove all'unisono, in una meravigliosa fusione di gentilezza e professionalità, siate certi che ciò non succede per caso, ma è il risultato di un grande lavoro scrupoloso, determinato e ottimamente svolto, principalmente da chi dirige e, subito dopo, da chi è chiamato a eseguire.
E' quindi per me doveroso dare risalto al dott. Mario Sorrentino, alla sua Equipe ed a tutto il personale infermieristico e ausiliario del Reparto di Chirurgia dell'Ospedale di Latisana.
Concludo ringraziando ancora di cuore il dott. Sorrentino e tutto il suo staff, sottolineando che tutti dovrebbero avere il diritto di essere trattati e seguiti come fanno in questa struttura, che è un piccolo gioiello della sanità italiana che splende nella nostra regione.
P.J.
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